I DIRIGENTI della Ugl Medici, riunitisi ad Assisi, hanno ribadito la completa contrarietà nei confronti della manovra economica di luglio 2010. Risulta infatti dannosa sul piano economico e organizzativo e per il personale medico e sanitario (blocca i contratti fino al 2013) e comporta per i cittadini un ulteriore arretramento qualitativo e quantitativo delle prestazioni sanitarie. I lavori hanno visto la presenza di Ruggero Di Biagi e di Cristina Betti rispettivamente segretario nazionale e provinciale di Perugia. L’assemblea manifesta l’auspicio che le Regioni e lo Stato siano in grado di intervenire per eliminare gli sprechi e le storture del sistema, operando non tagli orizzontali, ma agendo in modo selettivo a seconda della realtà territoriale e aziendale avvalendosi dei tecnici medici e sanitari e riqualificare così la spesa sanitaria. Puntando a un’azione contro l’evasione fiscale stratosferica e alla riduzione del cuneo fiscale fra retribuzioni nette e costo lordo del lavoro.
Nazione-2010-10-05-Pag12
