ECCELLENZA Rete di Mancini in extremis
così il Bastia regola un ottimo Nocera
BASTIA: Tajolini, Silva, Pacchioni,Zanchi, Polchi, Battistelli, Marchetti, Mancini, Marianeschi Francesco (38′ st Esposito), Biagini st Belkchach) ALL: Cocciari
NOCERA: Marianeschi Nicola, Sportellini, De Santis, Giustiniani, Di Frana, Santarelli, Ventanni, Randisi, Grasso (30′ st Fattoruso), Della Monica, Amarti (4o’ st Lensi) ALL: Morlupo
Arbitro: Lancia di FolignO
NOTEW: Espulso: Santarelli del Nocera al 48′ st. Ammoniti: Polchi e Marchetti del Bastia, -Sportellini e DI Francia del Nocera
Armando Lillocci
Bastia Umbra
Si sapeva che il Nocera sarebbe sceso al comunale di Bastia per continuare ad onorare il campionato nonostante la sua posizione di classifica e nessuno è rimasto sorpreso dalla buona condizione fisica, dall’accorta disposizione tattica e dal pressing asfissiante messi in mostra dall’undici diretto da Morlupo. Ciò che in molti, soprattutto fra i tifosi locali, certo non si sarebbero aspettati è la prestazione incolore, priva di idee e di aggressività offerta da una squadra cha appena sette giorni prima aveva vinto alla grande in trasferta contro il Città di Castello. Massimo Cocciari opta in avvio per il tridente con Mancini centrale, Battistelli e Biagini sulle ali, ma dalle retrovie non arriva agli attaccanti un solo pallone ed il portiere Marianeschi non corre grossi pericoli fino al 33′ quando Battistelli crea l’unica vera palla gol dell’intera partita. Il golden boy biancorosso effettua una discesa irresistibile e regala a Mancini una palla che chiede solo di essere depositata in fondo alla rete e che invece, colpita in modo maldestro, finisce la sua corsa oltre la linea di fondo. Ad inizio di ripresa Belkchach sostituisce Biagini, ma la partita non cambia fisionomia. I rossoblù ben orchestrati da Mariano Della Monica continuano a chiudere ogni varco, lasciando ai padroni di casa un paio di opportunità su calci piazzati battuti con la consueta bravura dal giocatore magrebino. Al 25′ la lunga parabola di Belkchach termina la sua corsa sulla parte superiore della traversa, mentre al47′ il pallone va ad incocciare sulla faccia interna del palo più lontano e torna in campo proprio sui piedi di Mancini il quale non si lascia sfuggire l’opportunità di riscattare al meglio l’occasione fallita nel primo tempo. Al tocco della dea bendata si aggiungono a fine gara anche le notizie delle sconfitte subite da tutte le dirette concorrenti nella lotta per la salvezza e così il Bastia archivia la giomata col sorriso sulle labbra.
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.