Bastia

Massacra di botte una giovane rumena

A suon di calci le ha rotto le costole provocandole gravi lesioni alla milza-La straniera è in prognosi riservata. Denunciato un artigiano di Montefalco
BASTIA UMBRA – A distanza di pochi giorni dall’episodio di Torgiano, ecco un altro caso in cui una donna viene fatta oggetto di violenza da parte di un compagno. Stavolta è successo a Bastia Umbra e la malcapitata, una rumena di 25 anni,non se l’è cavata solo con qualche graffio. Ha riportato infatti gravissime lesioni agli organi interni,in particolare alla milza, provocate dalla frattura delle costole e dovrà essere sottoposta a un delicato intervento chirugico. Così l’ha ridotta un artigiano di 47 anni,individuato poi dai carabinieri della stazione di Bettona nella zona di Montefalco, dopo una breve ricerca.Botte a ripetizione, per futili motivi,secondo quanto riferito dai carabinieri coordinati dal capitano Andrea Pagliaro. Il fatto è avvenuto a casadella donna. I due hanno iniziato a litigare, e improvvisamente l’uomo ha persola testa e ha cominciato a picchiare con violenza inaudita la giovane donna, conosciuta, sembra, in un locale dove lei lavora. Pugni ma anche calci, quando la poveretta si è accasciata a terra per cercare di parare i colpi. La donna ha iniziato a urlare e a chiedere aiuto con tuttele forze rimaste e così ha richiamato l’attenzione dei vicini che temendo il peggio hanno dato l’allarme al 112. Sul posto è intervenuta una pattuglia della stazione carabinieri di Bettona. La donna è riuscita a raccontare l’accaduto, l’aggressore intanto si era dileguato, allontanandosi a bordo della sua auto.I carabinieri hanno soccorso la giovane straniera e sul posto è intervenuta anche l’ambulanza del 118 che ha trasportato la vittima di tanta violenza al pronto soccorso di Perugia.I sanitari le hanno riscontrato una situazione molto grave: organiinterni, in particolare la milza, danneggiati tanto da dover procedere a un intervento chirurgico. Non sembra correre pericolo di vita ma è in prognosi riservata. Quindi è scattata la caccia all’uomo, di cui la donna conosceva solo il nome. Il comandante della stazione di Bettona, grazie anche alla collaborazione di alcuni cittadini, è riuscito ad identificare l’uomo, un artigiano, elo ha rintracciato a Montefalco, dove risiede. E’ stato denunciato in stato di libertà per lesioni gravissime.
di Giovanna Belardi

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