Il capogruppo di FI denuncia: “La giunta spende mentre a noi ci vogliono far pagare persino le spese per i documenti utili all’attività di controllo”


BASTIA UMBRA – Forza Italia continua a criticare l’amministrazione comunale. Stavolta, il pomo della discordia, secondo Fabrizio Masci, capogruppo Fi e Casa delle Libertà, sarebbero i “continui sperperi di denaro” operati dall’amministrazione Lombardi, che provocherebbero una carenza di fondi “per permettere ai consiglieri di opposizione l’esercizio delle funzioni di controllo”. “Mi riferisco – spiega il capogruppo -al fatto che, se abbiamo voluto le copie in tempo per produrre le osservazioni al piano adottato dell’area ex Deltafina, il nostro gruppo ha dovuto pagare le copie dei progetti; complice anche il periodo di ferie, siamo dovuti andare a Perugia e farcele da soli spendendo circa 150 curo”. La pietra dello scandalo, secondo l’opposizione, consiste nel fatto che “in quell’occasione l’ufficio tecnico non era in grado di fornire gli elaborati su supporto informatico, perché la ditta Baldelli non l’aveva ancora consegnato al Comune”; per di più, “sollecitando l’ufficio segreteria a consegnarci copia dei nastri della registrazione del consiglio comunale del 25 settembre, ci siamo sentiti dire che non sapevano quando avrebbero avuto a disposizione i nastri vergini e, se volevamo le copie in tempi certi, ci
è stato consigliato di comperarli di tasca nostra”. Dunque, il problema non è tanto la spesa in sé, ma il fatto
che “non ci sono problemi per l’acquisto di computer portatili e telefoni palmari per gli assessori, mentre ci
sono difficoltà a reperire i fondi per il materiale di consumo degli uffici. Forse pensano di scoraggiarci”.
Valentina Antonelli

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