Bastia

Masci è il candidato del Polo, blanditi i dissidenti

Chiuso il caso dei consiglieri Susta e Monacchia, che saranno in lista a provinciali e comunali 
 
BASTIA — La candidatura a sindaco dell’avvocato Fabrizio Masci riesce a compattare la Casa delle Libertà che ha dato il via libera alla nomina, rimasta in sospeso quasi tre settimane da quando Forza Italia l’aveva designato. Poi, tre giorni fa l’«autosospensione» dalle trattative dei due consiglieri forzisti dissenzienti, Susta e Monacchia, ha accelerato la definizione della proposta. An, infatti, ha sciolto la riserva e per Masci c’è stata l’ufficializzazione. Mercoledì sera la decisione del Polo e giovedì pomeriggio sono arrivati a Bastia i coordinatori (regionale) Rossi e (provinciale) Ada Urbani per appianare il dissenso interno a F.I. Unanime il riconoscimento e l’apprezzamento per il lavoro svolto dai due consiglieri comunali, che sfocerà nella candidatura alle provinciali di Amedeo Susta, mentre Giuliano Monacchia sarà il capolista alle comunali per gli «azzurri». Superate le polemiche e le contrapposizioni interne, che tuttavia potranno avere effetti sulla consultazione elettorale, la Casa delle Libertà si propone di sfidare il centrosinistra per il governo della città. Una sfida sulla quale mostrano di credere anche i vertici regionali di F.I., che saranno di nuovo a Bastia la prossima settimana per mettere a punto le iniziative elettorali.
m.s.
 

Exit mobile version