logo agriumbriaL’EVENTO Sarà il ministro dell’Agricoltura ad inaugurare la 46esima edizione al via venerdì prossimo a Bastia,ecco le novita’

BASTIA UMBRA Sarà il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, ad inaugurare venerdì prossimo 28 marzo,alle 9,30,la 46/a edizione di Agriumbria, in programma fino al 30 marzo prossimo all’Umbriafiere di Bastia Umbra. La presenza del ministro si protrarrà per circa due ore con la possibilità di visitare anche gli stand allestiti nell’area del centro fieristico. Mancava da diverso tempo, dalla fine degli anni ‘90 coni ministri Walter Luchetti e Paolo De Castro,la partecipazione del responsabile del dicastero dell’agricoltura ad Agriumbria, che “ormai ha raggiunto una dimensione di rilievo nel panorama nazionale del comparto agrozootecnico-osserva Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere che promuove la manifestazione- e un punto di riferimento per le industrie e aziende costruttrici di macchine e attrezzature agricole,perché è nota la forte incidenza commerciale della rassegna. In quest’ottica si spiega anche il tutto esaurito degli spazi espositivi,raggiunto con largo anticipo per una presenza di oltre 400 espositori e oltre 600 capi di bestiame (bovini, suini, ovini) oltre agli animali da cortile”. Grande attenzione anche alla sicurezza in agricoltura con lo svolgimento della seconda edizione del “Concorso Sicurezza 2014”,organizzato da Umbriafiere e dall’Enama (Ente nazionale meccanizzazione agricola). L’iniziativa intende promuovere la ricerca,la sperimentazione e l’adozione di tecnologie avanzate per prevenire gli infortuni, sensibilizzando soprattutto agricoltori, agromeccanici e hobbisti a scegliere e utilizzare mezzi meccanici che garantiscano la sicurezza nella fase operativa. Agriumbria si segnala,in particolar modo, per la presenza di qualificate mostre nel settore zootecnico delle diverse specie e razze (bovini, ovicaprini, suini, equini e avicunicoli). Tra le mostre emerge la 29/a edizione della mostra nazionale dei bovini di razza chianina iscritti al libro genealogico,organizzata dall’Anabic (Associazione Nazionale Allevatori Bovini da Carne)in collaborazione con le Associazioni regionali dell’Umbria, Toscana e Veneto.La presenza di delegazioni di allevatori provenienti dai diversi continenti,in particolare da paesia fricani,testimonia l’interesse nei confronti di queste nostre razze autoctone che hanno rappresentato,e rappresentano,il “seme”della zootecnia internazionale.
Bovini non solo da carne, ma anche da latte arricchiscono la presenza zootecnica ad Agriumbria 2014 con la mostra interregionale della razza frisona italiana organizzata dall’A.r.a.Umbriae dall’Anafi. E’ una mostra alla quale parteciperanno allevamenti dell’Italia centrale e, quest’anno,anche della pianura padana i cui allevatori ritengono l’appuntamento zootecnico umbro una vetrina dell’eccellenza della zootecnia da latte.

IL PARTICOLARE Il Consorzio di tutela prevede diverse iniziative per farlo conoscere di più
SUA MAESTA’IL VITELLONE BIANCO

BASTIA UMBRA E’il re della fiera,il vitellon ebianco che il Consorzio di tutela cerca di far conoscere sempre di più. E quest’anno partecipa a Umbriafiere con diverse iniziative promozionali di educazione alimentare per far conoscere la carne chianina certificata Igp, allestendo in appositi spazi fieristici eventi e incontri non solo con il pubblico,ma anche con gli alunni delle scuole e degli istituti alberghieri dell’Umbria.Nell’ambito dei momenti di approfondimento della manifestazione ci sarà spazio per il progetto “Pollo rurale”, promosso dalla facoltà di Scienze agrarie dell’Università di Perugia, che ha come obiettivo l’allevamento a terra non intensivo dell’animale e la conservazione e valorizzazione di razze autoctone a lento accrescimento per il loro utilizzo in incroci con linee genetiche più produttive e idonee a essere allevate con il sistema estensivo e consociativo.

IL PROGETTO Sarà presentata una struttura riconosciuta dal servizio veterinario regionale
SE LA MACELLAZIONE E’ ITINERANTE
BASTIA UMBRA Agriumbria si caratterizza per la vasta offerta di iniziative che nella sua tre giorni propone. Non solo stand per gli addetti ai lavori, la kermesse che organizza direttamente Umbriafiera presieduta da LazzaroBoglieri,è una vera festa di popolo dove grandi e piccini possono trovare animali,mezzi agricoli moderni ed antichi,spazi florovivaistici e molto altro.Ci sono poi tutta una serie di convegni e momenti di approfondimento dedicati agli allevatori,alle aziende agricole di grandi dimensione e coloro che si occupano di macellazione. Per quanto riguarda infatti il problema della macellazione, verrà presentata,durante la fiera,una struttura itinerante che va direttamente nelle aziende, unica nel suo genere in Europa,riconosciuta dalla servizio veterinario della Regione Umbria come conforme alla normativa vigente. Di rilievo infine convegno che riguarda l’agricoltura sociale.

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