L’ex coordinatore comunale del Carroccio di Assisi accusa: “Tradita la base per avere incarichi e poltrone”
ASSISI – La Lega Nord ufficializza l’appoggio a Claudio Ricci e nel partito scoppia la bagarre. Proprio a seguito della decisione, presa nell’ultima assemblea, il coordinatore comunale del Carroccio Eraldo Martelli ha deciso di rassegnare le dimissioni dall’incarico. E ora va all’attac – co, usando parole molto dure. “Mi sono dimesso perché sono convinto che la strada intrapresa è una scelta sbagliata che porterà il partito all’opposizione. La mia convinzione – dichiara – deriva dalle indicazioni ricevute dagli elettori simpatizzanti leghisti che ho incontrato in questi ultimi mesi di attività politica sul territorio; persone lontane dai giochi della politica che antepongono il bene comune alle carriere politiche personali che, coerentemente con quanto mi hanno sempre dichiarato, sono certo che la prossima tornata elettorale sosterranno Giorgio Bartolini, ritenendo l’attuale sindaco un mediocre amministratore, anche perché poco affidabile”.
Martelli è ancora più duro quando spiega il cambiamento di rotta del suo ex partito. “É partita la campagna acquisti – sottolinea – infatti le trattative con il sindaco e il Pdl che, a mio avviso, dovevano essere di natura politica tendenti solo a non far cambiare il quadro politico dell’attuale maggioranza fino al termine della legislatura, si sono trasforma-te, a mia insaputa, in un ‘mercato delle vacche’, con l’attribuzione di incarichi, quali la presidenza del CST, promesse di posizioni remunerate e di valorizzare qualche dipendente amico o parente.
Infatti, su questa linea, appare conseguente, e scellerata sotto l’aspetto tecnico, la richiesta del consigliere della Lega Pastorelli – accusa – di ristrutturare totalmente proprio il delicato ufficio edilizio di Assisi con la proposta di creazione di 5 nuovi responsabili di procedimento con conseguenti maggiori stipendi”. Martelli bolla tutto questo come “accordi sottobanco, complici equivoci esponenti di maggioranza che, in cambio di briciole e fumose promesse hanno fatto cambiare idea ad alcuni”. In chiusura l’ex coordinatore della Lega assicura che proseguirà il suo impegno “insieme alle tante persone coerenti della base leghista in appoggio a Giorgio Bartolini”.