BASTIA — C’ è scarso entusiasmo nel centrosinistra per il preannunciato rientro della Margherita al «tavolo» comunale delle trattative. La richiesta informale del partito di Rutelli, di ricominciare a confrontarsi sul programma, è stata accolta con freddezza dagli altri partner e questa reazione preoccupa non poco soprattutto gli assessori uscenti. Ieri mattina, in un incontro della Margherita a Spoleto, alcuni esponenti bastioli hanno sollecitato il coordinatore regionale Bocci a fare qualcosa per riaprire concrete possibilità di dialogo nella coalizione. Bocci ha replicato che è in gioco una grossa partita tra la Margherita e i Ds, che va ben oltre qualche posto. La strategia è tale, secondo il coordinatore, che non può diventare un baratto «per qualche posto in giunta». E allora? «Noi — spiega Gianni Migno del coordinamento locale della Margherita — abbiamo compiuto un atto di buona volontà, sta ora agli altri partiti dare un segnale positivo per la ripresa del dialogo».
M.S
