Bastia

Margherita contro Quercia Complesso-San Marco a rilento

Il piano urbano è quasi fermo  
 
BASTIA UMBRA — Procede con estrema lentezza l’iter procedurale del piano urbano-complesso San Marco, anzi non va avanti affatto nonostante gli impegni solennemente assunti dall’amministrazione comunale nell’incontro, prima di Natale, con il vescovo diocesano monsignor Sergio Goretti per la costruzione di una nuova chiesa. Tra qualche settimana sarà Pasqua e tutto è ancora fermo, anche se le trattative tra i partiti della maggioranza vanno avanti nel massimo della riservatezza.
Nei giorni scorsi è stata la Margherita a porre le proprie condizioni alle modifiche del piano adottato un anno fa dal precedente consiglio comunale. Al fondo delle richieste dei ‘rutelliani’ è l’intenzione che le modifiche non cambino l’impostazione del progetto, elaborato a suo tempo da tecnici comunali e della diocesi, che si fonda sulla possibilità che con gli introiti dei diritti il Comune possa finanziare le opere pubbliche. Non solo, sostiene la Margherita, le diminuzioni volumetriche riguardanti gli ‘stecconi’ ai lati della nuova chiesa dovranno essere limitati e tenere in piedi almeno una struttura con destinazione vincolata agli usi della parrocchia. Altri dettagli tecnici in queste ore sono all’esame dei Ds impegnati a valutare la compatibilità delle richieste della Margherita con le condizioni di modifica già avanzate dalla stessa ‘quercia’. A complicare la situazione è arrivata la campagna elettorale regionale che, a sinistra, non si vorrebbe turbare con dissidi tra gli alleati del listone.
Tessile: pari dignita’ — E’ il tema del secondo appuntamento formativo in programma stamani della sede comunale del corso per venti imprenditori e dipendenti del settore moda. Un obiettivo, la pari dignità, particolarmente importante nel tessile dove la gran parte degli addetti sono donne. Relatrice la dottoressa Laura Mazzolari, esperta del settore a livello nazionale.
m.s.
 
 
 

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