E’ l’ultima fatica di Alarico Mariani Marini


BASTIA UMBRA (a.g.) – “Marciare per la pace” va molto al di là di un’opera letteraria frutto di anni di conoscenza e amicizia che hanno legato l’autore, Alarico Marini Marini, alla figura di Aldo Capitini; il volume, presentato presso la sala consiliare del municipio bastiolo, è infatti un segnale importante, che mette in luce, proprio a due giorni dalla marcia per la pace, le origini e la natura della manifestazione. “Quando Capitini pensò di organizzare la marcia” ha spiegato infatti Alarico Mariani Marini “iniziative simili erano inesistenti sul suolo italiano e quelle che avevano luogo all’estero venivano considerate eccentriche. Ma Capitini volle promuovere uno strumento che partisse dal basso, dal popolo e che fosse avulso da qualsiasi esposizione di tipo politico”. E proprio a proposito di quest’ affermazione, l’assessore Nadia Cesaretti, allieva del professor Capitini, con il quale ha preparato la sua tesi di laurea, ha parlato “dell’ aggettivo “aperto” che il personaggio umbro amava usare, come aveva a cuore l’intento di promuovere la cultura come mezzo di speranza per il futuro”. Soddisfatto il sindaco,. Francesco Lombardi, che ha annunciato di acquistare il libro per farne omaggio ai consiglieri tutti e alle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale.

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