Cinquantamila euro
BASTIA UMBRA – La giunta Ansideri ha approvato il progetto esecutivo relativo alla manutenzione straordinaria delle strade comunali perl’anno incorso. I lavori in questione ammontano a 50mila euro cui il Comune di Bastia farà fronte con mezzi di di bilancio. La giunta comunale ha inoltre deliberato la sistemazione dell’area pozzi in via Marx: 25mila euro è è l’ammontare dell’intervento.
L’area allo stato attuale si presenta a prato ed è circondata su tre lati da una rete metallica fatiscente. All’interno sono ubicati tre manufatti che contengono vecchi pozzi dismessi e residui di tubazioni metalliche. La superficie è avvallata ed è posta ad una quota inferiore rispetto il piano viabile di Via Marx. Ad ovest, a pochi metri da via San Costanzo,è edificata una cabina
Enel funzionante.Sul latodi via Marx, a ridosso dell’area sono presenti alberi di varie specie e ragguardevole dimensione. Viè inoltre una linea elettrica interrata,non piùattiva,che attraversa l’area. Il progetto approvato prevede innanzitutto la rimozione della rete perimetrale che sarà sostituita con una balaustra in legno di pinotornito. La balaustra ingloberà il cancello posto a ridosso di via San Costanzo in quanto necessario per l’accesso alla cabina elettrica.Saranno poi demoliti sino al piano di campagna i manufatti che contengonoi pozzi dismessi e riportato il terreno per eliminare il dislivello.
di MASSIMILIANO CAMILLETTI
Se possibile, con la manutenzione delle strade comunali si potrebbe effettuare una loro pulizia straordinaria ? Alcune di esse, inteso come bordo strada a ridosso del verde, sono piene di rifiuti, ringraziando gli “educati” automobilisti che si dilettano nel “lancio” delle varie bottiglie e pacchetti di sigarette vuote ecc. Sarebbe una bella occasione.
Approfittiamo per cambiargli anche il nome a questa via!
Viste le condizioni in cui siamo ridotti, invito a rileggere Marx e il suo pensiero in chiave attuale e con la dovuta differenzazione storica e sociale del suo tempo. Marx affermava che i diritti dell’uomo e del cittadino, su cui si fondano le società liberali moderne sono “astratti”, prescindono dalle reali condizioni materiali d’esistenza degli uomini, e “travestono”, dando loro nobiltà politica, i cardini dell’ordinamento socio-economico del mondo borghese. Essi, infatti sono i diritti dell’individuo “chiuso in se stesso”, egoista, “astratto” dalla sua stessa specie e dalla società. Sono espressioni dell’atomismo sociale che caratterizza la borghesia. Essi dunque non sono i diritti dell’uomo in quanto tale, né di tutti gli uomini, ma del borghese che rivendica la sua indipendenza dagli altri e, in generale, da ogni potere, religioso politico sociale; che chiede allo stato solo di essere tutelato nel suo “isolamento”; e che concepisce come unico nesso con gli altri quello basato sull’interesse privato,(per noi italiani,attualmente, niente di più reale)…
Che nome gli diamo……
Mussolini?
Hitler?
Berlusconi?
Il commento di Marino è proprio “molto povero” di intelletualità … Marx pur essendo un sinistroide è pur sempre un filosofo, e va ricordato in quanto tale !! Forse nel terzo millennio potrebbe andare Karl Popper !!
Scusate ma siete proprio sicuri che non ci siano nostri concittadini emeriti che non “meritino” (scusate la forma) di avere intitolata una via? Io ne conosco alcuni, ad esempio alcune medaglie al valore,o preferite andare avanti con via Hanoi, Cambogia e similari? Se non la rivediamo adesso la toponomastica quando ci ricapiterà un’altra occasione?
Ad esempio la piazza del mercato intitolata a quel campione di italianità di Togliatti che dichiarò di aver scelto la cittadinanza sovietica perchè si vergognava di essere italiano…meno male che per noi tutti continua ad essere la piazza del mercato!