Carabinieri in azione, manette ai polsi per un disoccupato perugino
ASSISI (fla.pag.) – Il fiuto del cane Riko e la segnalazione di una mamma hanno permesso ai carabinieri del radiomobile di Assisi di centrare un altro punto nella lotta ormai quotidiana contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. A finire nella rete dei militari assisani guidati dal capitano Andrea Pagliaro è stato un perugino 34enne, ufficialmente disoccupato, che è stato trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish e di quasi un litro di metadone. L’operazione, hanno spiegato i carabinieri, è nata grazie alla segnalazione di una donna, madre di un ragazzo 15enne, che si è rivolta ai carabinieri per denunciare che il figlio era stato avvicinato da un uomo che gli aveva offerto della droga. La mamma ha fornito agli investigatori una descrizione particolareggiata del piazzista, con dettagli ed elementi che, a conclusione di numerosi servizi di osservazione, hanno permesso ai militari di individuare la casa dell’uomo, nel Perugino. Mercoledì i carabinieri hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento avvalendosi del cane antidroga Riko del nucleo cinofili di Bastia Umbra, che ha immediatamente fiutato la sostanza stupefacente – 50 grammi di hashish – che era stata nascosta sotto un comodino. L’ arrestato, un disoccupato trentaquattrenne di Perugia, è stato trovato in possesso anche di un bilancino di precisione e altro materiale per confezionare le dosi. Si tratta del terzo arresto per droga nel giro di pochi giorni. A inizio aprile, grazie all’intensificazione dei controlli sul territorio, i carabinieri di Bastia Umbra avevano arrestato anche un 24enne tunisino, Z.A., pregiudicato, privo di permesso di soggiorno, rintracciato e arrestato in esecuzione di un’ordinanza di cattura emessa dal tribunale di Trento per reati connessi allo spaccio di droga, e J.H., 31enne algerino, pregiudicato e irregolare, pizzicato in flagrante mentre vendeva una dose di cocaina a un cliente.

Corriere-2011-04-08-pag22

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