Consiglio comunale: si discute di De Martino e Furiani
BASTIA UMBRA La minoranza asserisce che la coalizione che governa sia alla frutta; forse la realtà non sarà proprio questa, ma sono molte le voci di corridoio che ormai parlano di crisi. Il sindaco Lombardi ha più volte fatto il pompiere, ma nell’ultimo consiglio comunale si sono verificati episodi che hanno destato più di una perplessità. In particolar modo hanno colpito il voto contrario di De Martino e il punto all’ordine del giorno ignorato da Furiani. De Martino, Ds, non è nuovo a prendere posizioni decise e a rimarcare apertamente i propri principi, spesso a costo di sostenere battaglie in solitudine; questa volta il punto di scontro ha riguardato l’approvazione della Suap, struttura unica per le attività produttive, che consentirà l’ampliamento dell’area industriale della ditta Nuovo Molino di Assisi in via Mattei; al voto contrario di De Martino si sono uniti Ciotti e Grigi. Ma il momento di maggior sconcerto è stato quello in cui Furiani si è detto all’oscuro di un punto all’ordine del giorno, che era stato proposto per la discussione da parte di tutta la maggioranza. In seguito alla dichiarazione di Furiani il Consiglio è stato sospeso per qualche minuto. Insomma, dopo l’uscita di Caimmi dalla coalizione, non cessano gli elementi che danno adito a indiscrezioni. Tutti d’accordo almeno sul risparmio dettato dal nuovo piano regolatore, specie per il recupero d’acqua piovana e l’istallazione dei pannelli solari. Nel complesso la seduta consiliare di lunedì si è concentrata molto sul settore dell’urbanistica, con un taglio particolare dedicato al centro storico. Pratiche importanti hanno avuto infatti come oggetto interventi di recupero urbanistico su via Veneto e tutto il centro vero e proprio. Si recupereranno in modo particolare molti dei vecchi fabbricati che sono ormai ridotti in situazioni critiche e per questo disabitati. Approvata la realizzazione della rotatoria in via Gramsci, che rientra nel progetto di riqualificazione viaria di tutta la zona limitrofa.
Alberta Gattucci
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