Bastia

«Ma quali ritardi nell’istruzione, il ‘campus’ è in cima ai nostri pensieri»

BASTIA UMBRA – La scuola non è un problema, se chi è chiamato a risolvere le necessità è pronto a dare soluzioni concrete. Il sindaco Francesco Lombardi, affiancato  all’assessore Giuseppe Belli e alla presenza dei dirigenti scolastici della fascia dell’obbligo, la direttrice Mondellini e il preside Santoro, ha voluto rasserenare le famiglie smentendo che esista una situazione di emergenza. «Per l’amministrazione comunale la scuola — ha detto Lombardi — è il tema sul quale ci siamo impegnati guardando al presente e soprattutto al futuro. Sono in corso d’opera gli interventi per l’ampliamento del plesso scolastico di Cipresso, per la creazione di nuove aule nell’elementare di Borgo I Maggio e per nuovi spazi nella materna di via Pascoli. Soluzioni che saranno operative dal prossimo anno scolastico, mentre è in via di definizione il progetto della nuova elementare di XXV Aprile, che verrà realizzata nel 2008». Sono dunque pura invenzione le situazioni di emergenza, anche quelle segnalate dal consigliere di Forza Italia Massimo Mantovani, che sottolineava il ritardo della giunta Lombardi nel fronteggiare la crescita della popolazione scolastica. «E’ un problema a noi presente — ha sottolineato il sindaco — e non da oggi, tanto che sono in fase avanzata gli studi per dare una risposta anche alla crescita della scuola media. L’ipotesi è quella di realizzare una nuova sede con i proventi che saranno ricavati dalla vendita di quella attuale in viale Umbria. Sarà il primo passo per la creazione di quel ‘campus’, che diventerà il polo della formazione per la nuova Bastia». E’ certa anche l’ubicazione? «Probabilmente nell’area Franchi da ristrutturare, ma questo è un aspetto ancora tutto da definire».
m.s.

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