Eccellenza Settimana critica: domenica la contestazione dei tifosi dopo il pari con il Cannara, mercoledì l’eliminazione dalla Coppa Italia
La società rinnova la fiducia al tecnico. “Largo al 4-3-3 e con il recupero degli infortunati…”
di NICOLA AGOSTINI
PERUGIA – Quattro giorni da dimenticare in casa Bastia. Domenica lo 0-0 contro il Cannara ha scatenato la contestazione dei tifosi biancorossi. Mercoledì contro il Trestina la sconfitta interna (2-0) che ha sancito l’eliminazione dalla Coppa Italia. La settimana più difficile per Zoran Luzi dal suo approdo a Bastia.
Le voci su un possibile avvicendamento in panchina cominciano a rincorrersi ma la società smentisce categoricamente.
“Luzi è e resta il nostro allenatore – spiega il Ds Moroni -. Per essere esonerato dovrebbe perdere almeno 4 partite di fila. Sta lavorando bene, non siamo fortunati in questo momento ma siamo convinti che la ruota girerà”.
“Non posso che ringraziare la società per la fiducia replica Luzi anche se adesso è ora di dare una svolta alla nostra stagione. Stiamo recuperando tutti gli infortunati e con qualche accorgimento tattico sono convinto che risaliremo in fretta. Potremmo passare alle tre punte? E’ un’idea”.Cambio di modulo dunque con i biancorossi che domenica a Trestina scenderanno in campo con il 4-3-3 provato mercoledì in Coppa Italia proprio contro i bianconeri. Naturalmente con il cambio di qualche interprete.
“Sì ma a questo proposito vorrei fare una precisazione – continua Luzi -. Qualcuno in casa GrifoPonte Torgiano (i blucerchiati dovranno vincere a Trestina mer coledì 18 per volare in finale ndr ha insinuato che avremmo fatto giocare una squadra zeppa di ri serve per agevolare la vittoria de Trestina. L’unica novità è stata l’impiego del portiere Sensi da 1’al posto di Tajolini; si meritava questa chance per l’impegno con cui si allena. Lasciatemi po spendere una parola per De Santis: un ragazzo del ‘92, che l’anno scorso giocava negli Allievi, sul quale il Bastia può costruire il suo futuro”.
Archiviata la Coppa c’è da pensare subito al campionato: domenica trasferta a Trestina poi mercoledì arriverà il Campitello al Comunale. “Due gare difficilli, quello che ci serve in questo momento. Sapremo trovare gli stimoli giusti e soprattutto troveremo due squadre che ci faranno giocare. Non a caso, finora, abbiamo fatto difficoltà solo contro Spello e Cannara”. Di fatto la classifica vede un Bastia a quota 12, al sestultimo posto.
“Sì ma anche la GrifoPonte-Torgiano ha i nostri stessi punti – fa notare Luzi -. E’ una questione di obiettivi. Questa squadra l’an – no scorso è arrivata in finale playoff, è vero, ma in estate è stata cambiata e ha perso ad esempio un giocatore come Marianeschi. Un fuoriquota di una duttilità incredibile. Credo che Todi, Spoleto, Trestina e Grifo abbiano organici superiori al nostro. Questo non significa che noi non proveremoalottarenellezonealte.Anzi. Per farlo però dovremo essere più prolifici. Se in difesa sono soddisfatto, sul piano offensivo latitiamo troppo. Per questo dobbiamo trovare nuove soluzioni.
Il recupero degli infortunati ci aiuterà molto in questo senso. Fino ad oggi non ho mai potuto schierare la stessa formazione. Da domenica a Trestina comincerete a vedere il vero Bastia. Lo dobbiamo soprattutto ai nostri tifosi. Quelli che domenica ci hanno giustamente contestato ma che, quando arriveranno i risultati, saranno i primi ad incitarci”.