Bastia

L’urlo di Sonia: «Verità per il mio Samuele»

Non si arrende la mamma del ragazzo trovato morto a Sant’Andrea delle Fratte

LE FESTE SENZA DI LUI Gli auguri sui social e una dedica speciale per quel figlio che da fine aprile non c’è più

Analizzati dai tecnici della Scientifica i reperti rinvenuti sul luogo del delitto

PERUGIA E’ stato un Natale diverso, contrassegnato dall’assenza, quello della mamma e dei fratelli di Samuele De Paoli, il 22enne di Bastia Umbra, trovato cadavere la mattina del 28 aprile 2021, in un campo nella zona di Sant’Andrea delle Fratte, a Perugia. Un paio di foto postate da Sonia Sorbelli che ritraggono Samuele che apre una bottiglia di spumante (qui a sinistra) e che sorride con lei la vigilia di Natale: due “scatti“ su Facebook per ricordare quel figlio morto in primavera e sul cui decesso sono ancora in corso le indagini. Una mamma che cerca la verità sulla morte di suo figlio e che, alla domanda di un conoscente su che nome dare a una capretta appena nata, risponde senza indugio: «Verisa, verità per Samuele».E intanto, si diceva, le indagini proseguono. Per la morte del ventiduenne è indagata la trans Patrizia (al secolo Hudson Pinheiro Reis Duarte): 43 anni, di origini brasiliane, è accusata di omicidio preterintenzionale. Si attendono a giorni i primi risultati delle operazioni tecniche sui reperti selezionati tra quelli messi a disposizione dalla Questura di Perugia. Il compito spetta ai tecnici della Sezione di Genetica forense della Polizia scientifica di Roma. Sono stati analizzati alcuni presservativi trovati all’interno dell’auto, le tamponature di tracce di sangue rinvenute dagli investigatori sempre nella macchina e le tamponature delle tracce di sangue prelevate sotto le unghie di Samuele nel corso dell’esame autoptico. L’obiettivo era “isolare“ Dna e impronte, da comparare poi con quelle di Samuele e della trans Patrizia. Alle operazioni tecniche hanno preso parte i periti nominati dagli avvocati Walter Biscotti e Brenda Ercolani, che assistono la famiglia del ventiduenne, e dall’avvocato Francesco Gatti, che difende Pinheiro Reis Duarte.

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