IL PROGETTO
ASSISI – Una media di trecento studenti stranieri, più i docenti, il personale dell’istituto, e il conseguente indotto annuale.
Un straordinario, positivo effetto a pioggia su tutto il territorio. Questa è solo la prospettiva economica, senza contare quella culturale che l’insediamento di una sede universitaria straniera porterebbe in Assisi. Su queste premesse si concentra l’impegno dell’assessorato alla cultura che sta portando avanti il progetto proposto dall’Università australiana di Melbourne. L’istituto australiano sulla scorta del successo che simili iniziativa stanno producendo su tutto il territorio italiano, intende creare una medesima realtà in Assisi. Nell’individuazione di una sede adatta la scelta è caduta necessariamente su palazzo Bernabei, affittato all’Università di Perugia ma sprovvisto al momento di prospettive concrete per la realizzazione dei più volte annunciati corsi di specializzazione delle facoltà perugine. “E una strada in salita l’iter per concretizzare l’idea in progetto – dichiara l’assessore Leonardo Paoletti – ma i primi passi, relativi al sopraluogo effettuato dai responsabili dell’università di Melbourne al territorio di Assisi e a palazzo Bernabei, e l’incontro con i vertici dell’Ateneo perugino e dell’amministrazione comunale, hanno prodotto esiti più che positivi”.
