Comunicato stampa Unione di Centro di Bastia Umbra
A leggere la recente nota data alla stampa dal gruppo consiliare del PD di Bastia Umbra a firma del Consigliere Erigo Pecci, i primi a provare un sentimento di forte indignazione dovrebbero essere gli elettori dello stesso Partito Democratico.
Mentre infatti nell’agenda dell’Amministrazione Comunale c’è l’elaborazione di progetti che cambieranno il volto della città come il Piano San Marco, la sistemazione della Piazza del mercato, il recupero dell’ex Deltafina e dell’area Franchi con relativo sottopasso ferroviario in via Firenze, i rappresentanti della sinistra si mantengono ai margini della discussione e cercano di mascherare la propria frustrazione ripetendo il solito, stucchevole ritornello: la Giunta Ansideri è inadeguata, finora ha fatto poco e male, le uniche cose buone sono quelle ereditate dal passato. Tutte banalità prive di significato al posto di quel robusto contributo di idee e di rilievi critici che il maggiore partito cittadino dovrebbe sentirsi in obbligo di offrire per contribuire alla realizzazione del bene comune.
A sentire certe amenità, vien quasi voglia di dire: Brozzi, pensaci tu!
Questa volta Pecci e compagni se la sono presa con l’Assessore ai LL.PP. Marcello Mantovani reo di aver sistemato, dopo l’area adiacente alla Rocca Baglionesca, un altro tratto della circonvallazione del centro storico, nonché di aver reso sicuri gli attraversamenti dei pedoni situando in punti di verificata pericolosità dei provvidenziali rallentatori di velocità. Il tutto con entrambi gli occhi ben spalancati per coniugare il decoro delle opere con la ristrettezza delle risorse economiche.
Facendo le dovute proporzioni non osiamo pensare a come si agiteranno quando sotto l’impulso dell’Assessore Mantovani prenderanno il via fra poco tempo i lavori di recupero dell’ex scuola Professionale e dell’ex chiesa di Sant’Angelo.
Caro Assessore, non li ascoltare, in fondo vanno capiti perché ogni nostra realizzazione cozza con la smania di riconquistare il Comune che fa perdere loro la necessaria obiettività.
UDC di Bastia Umbra
No BROZZI pensaci tu, no, no, no, MAI.
Cari democristiani nun vedemo l’ora di vedere questi progetti. Per il momento solo chiacchiere due anni di chiacchiere sul commercialetto a quando i fatti?
La risposta non fa’ una piega e complimenti all’assessore … ma c’è un dubbio … “perchè ogni nostra realizzazione …” a me non sembra che l’UDC sia al governo della città di Bastia … e non mi sembra nemmeno che l’assessore sia iscritto al partito … quindi cari UDC perchè vi addossate meriti che non avete ??? Adesso sbandierate il vostro simbolo … ma 3 anni fa lo avete nascosto bene, bene !! E poi volevo dire qualcosa al PD … anzi sto zitto non meritano proprio alcuna considerazione !!
Caro Zio Benito non hai ancora capito niente di quello che è successo due anni fa e di quali sono attualmente le forze in campo. Perchè tanta acredine nei confronti di chi mostra lealtà verso la coalizione? Non vorrei che dietro il tuo pseudonimo si celasse un vecchio fascista, perchè allora saresti tu a non avere nulla a che spartire con l’attuale maggioranza.
Caro UDC io invece l’ho capito quello che è successo due anni fa: è successo i vostri 400/500 voti non sarebbero stati sufficienti (come al solito) ad eleggere qualcuno. Grazie alla lungimiranza di chi ha puntato al risultato finale e non a fare bella figura come partito vi ha permesso di “camuffarvi” nella lista civica del sindaco ed eleggere con i vostri voti il consigliere che poi è stato eletto presidente del consiglio e un vostro iscritto. La verifica è stata fatta alle regionali l’UDC ha preso sempre i soliti 450/500 voti. Quindi in consiglio comunale è presente la lista Ansideri e non l’UDC che se voleva essere presente doveva fare una sua lista. Avete fatto come il cuculo che depone le uova nel nido altrui! Adesso, se volete essere coerenti, per prendere parola come UDC dovrete aspettare le prossime elezioni comunali.
E va bene, non c’è più sordo di chi non vuol sentire. Andate avanti così nel vostro delirio di autosufficienza. Il livello nazionale non vi insegna niente? Passo e chiudo.
Ma che c’entra il livello nazionale! Ancora con la solita storia del “piacione” che si butta di qua o di la? Qui si tratta solo di coerenza l’apporto dell’UDC è importante, bisogna essere coerenti tutti sanno che il presidente del consiglio è dell’UDC, ma è stato eletto nella lista Ansideri e secondo me quando sta in consiglio rappresenta quella lista. Il livello nazionale…. ma andate a fa ‘n bagno che è meglio! abbiamo visto che teste ci sono nell’UDC a Roma! Ricordate le ultime amministrative ad Assisi? Per entrare nei consigli comunali non si può usare il simbolo dell’UDC altrimenti …nisba consiglieri caro UDC.
Caro UDC a non capire niente sei proprio tu e quelli del tuo partito … l’UDC non è rappresentata in Comune, ma c’è la coalizione formata da: PDL, Lista Civica Ansideri Sindaco, Lista civica Giovani Bastioli, Lista civica Cambiamo Bastia, Lista civica Aristei … Dunque dove stà L’UDC ??? Io non sono un vecchio fascista ma tu ti comporti da vecchio democristiano … Invece che il simbolo UDC allora dovevi mettere il simbolo delle liste civiche o di tutta la coalizione se parli a nome di tutti. E’ facile farsi bello con i voti degli altri degli altri !!! (Tu ne hai solo 500)!!!
La coalizione di centro destra è e resterà unita, sotto la parola d’ordine onestà! Questa amministrazione lavora per la città solo per la città!
Chiarisco che sono “daccordissimo” con il comunicato dell’UDC … la polemica è solo una questione di chiarezza … e non ci piove sul fatto che la coalizione è unita e compatta !!