L’ultima campanella fa scattare l’inizio dei lavori alle scuole del territorio

BASTIA UMBRA Quest’estate, a differenza degli studenti, le scuole non andranno in vacanza. Lavori sono infatti previsti per le scuole di tutto il territorio comunale, che saranno interessate da interventi di manutenzione e miglioramento per offrire ai giovani scolari, già dalla prossima riapertura di settembre, strutture migliorate e più accoglienti.“Il nostro obiettivo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marcello Mantovani – è quello di rispondere con tempestività alle necessità delle scuole, programmando gli interventi in modo che, alla riapertura dopo le vacanze estive, alunni ed insegnanti non abbiano alcun problema sul funzionamento della sede scolastica”.

Per i lavori il Comune ha stanziato complessivamente 380mila euro e, accanto alla tinteggiatura delle scuole dell’infanzia di Ospedalicchio, Bastiola e Borgo I Maggio, includeranno interventi di manutenzione straordinaria che interesseranno più da vicino alcune scuole.

L’intervento più consistente sarà riservato alla scuola d’infanzia di via Pascoli,per la quale è prevista la sistemazione interna per una spesa di quasi 180mila euro (di cui 120mila stanziati dalla Regione). I lavori, che completeranno il primo stralcio già completato a dicembre 2011, riguarderanno sia l’interno (tinteggiature e nuova pavimentazione) sia l’esterno della struttura (realizzazione muretto al confine con l’asilo). Altri lavori, per una spesa complessiva di 150mila euro, interesseranno invece la scuola primaria di Borgo I Maggio, di cui saranno riqualificati i servizi igienici della porzione di fabbricato della scuola,realizzata negli anni Settanta, e dello spazio esterno; sarà inoltre completamente ristrutturato l’ex spogliatoio degli atleti, che diventerà magazzino. A Ospedalicchio, infine, sarà risistemato il marciapiede che collega la scuola primaria con quella dell’infanzia e demolita la pericolante scala esterna di accesso al refettorio per

la sua sostituzione con una rampa accessibile anche ai disabili, per un costo totale di 20mila euro.