Bastia

Luigino Ciotti critico con le scelte della maggioranza

“Fa sua una scelta e poi torna indietro”

BASTIA UMBRA (val.ant.) – “La maggioranza non è più una vera maggioranza. Fanno finta di niente, ma è evidente che c’è un problema politico”. Dalle file dell’opposizione, il consigliere comunale di Rifondazione comunista, Luigino Ciotti, parla dei problemi, che definisce “visibili”, nel governo della città. Partendo da uno dei temi caldi dell’ultimo periodo, il futuro dell’azienda Franchi, per cui il Comune ha annunciato l’altro giorno di voler mettere in piedi un gruppo di lavoro. “A tutt’oggi – dice Ciotti – l’amministrazione non mi pare abbia trovato un modo reale per venire incontro all’azienda”. Il consigliere ribadisce la propria posizione, che poi è quella del Comitato Mezzomiglio, in merito alla decisione di costituire nell’area il polo scolastico. “La scelta sulla scuola era già stata fatta (l’area ex Deltafìna). Perché tornare sui propri passi e cambiare ripetutamente?”. Secondo Ciotti, il fatto che “l’amministrazione prenda una scelta e poi la rimetta in discussione” è ormai una metodologia consolidata, “che fa perdere tempo oltre che essere ridicola. Questo vale anche per il Pip di Ospedalicchio; approvato in consiglio due volte – ricorda – ora dovrà essere approvato una terza”. Dal primo progetto, la maggioranza aveva proposto un cambiamento: dal Piano di insediamento produttivo a un percorso di programmazione negoziata. “Obiettivo, purtroppo, non raggiunto”, ha annunciato un paio di settimane fa il capogruppo Pd Castellini, rimettendo sul tavolo il progetto Pip. La ragione del fallimento, dice Ciotti, è costituita dal fatto che “non c’erano i margini politici per approvare l’altro progetto”. In altre parole, non bastavano i voti favorevoli in consiglio per dare il disco verde al piano alternativo. “Le minoranze, più i Comunisti Italiani, assenti due consiglieri della ex Margherita, hanno chiesto l’approvazione del Pip. Alcuni consiglieri dell’ex Ds hanno manifestato la volontà di applicare il Pip”, aveva da poco già fatto notare il capogruppo delle Liste Civiche Rosella Aristei.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version