BASTIA UMBRA Fino a qualche anno fa nel territorio bastiolo temi come crisi del lavoro, disoccupazione, licenziamenti e mobilità erano sconosciuti.Da qualche tempo invece sono diventati di attualità.“Un’escalation negativa – spiega l’Udc – iniziata con la chiusura di due aziende come la Hemmond e la Spigadoro Petrini e proseguita con ammutinamenti di altre realtà artigianali e commerciali”. In questi giorni un’altra industria si è arresa alla crisi: le Officine meccaniche Franchi. “La produzione – continua l’Unione di centro – si è fermata davanti ai volti preoccupati di decine di operai privati di quelle certezze legate a un futuro che non promette niente di buono”. Secondo L’Udc,pur con una crisi di livello mondiale,iniziative territoriali potrebbero comunque avere efficacia.
