Bastia

L’Udc in piazza per la nomina del primario di Ostetricia


 BASTIA UMBRA L’INIZIATIVA IN VIA VENETO: OBIETTIVO LA RACCOLTA DI FIRME
BASTIA —


L’UDC DI BASTIA sull’esempio di quella di Assisi scende in piazza per sollecitare la nomina del nuovo primario di Ostetricia nell’ospedale di zona. Oggi, in concomitanza con la fiera annuale, l’Unione di Centro organizza un tavolo in via Veneto per raccogliere firme. L’obiettivo è la nomina del primario ospedaliero, ma anche la richiesta di mantenere il voto di preferenza nelle prossime elezioni europee. Ipotesi questa che sarebbe negata dalla riforma voluta dal governo Berlusconi di cancellare le preferenze. Battaglie entrambi di alto profilo. Quella elettorale a difesa della democrazia, mentre l’iniziativa per il primario mira a salvaguardare e migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria dell’ospedale di Assisi. L’Udc, non da sola in questa battaglia, vorrebbe che la Regione Umbria riconoscesse il ruolo speciale dell’ospedale di Assisi, non solo come struttura sanitaria per i 70mila residenti, ma vocato a un compito molto più importante in ragione dei milioni di turisti e pellegrini che si recano ogni anno nella città di San Francesco. Intanto, si vivacizza anche il confronto politico preelettorale, in vista delle amministrative della prossima primavera. Interviene il coordinatore comunale di Forza Italia Francesco Fratellini per sottolineare che l’impegno del Pdl è quello di costruire una coalizione per governare il Comune di Bastia. Nel centrosinistra, invece, la parola d’ordine è mettere insieme tutti i soggetti disponibili pur di impedire al centrodestra di conquistare la maggioranza. Un’ipotesi senza reali prospettive, sottolinea Fratellini, perché Bastia oggi ha bisogno di una maggioranza e di un governo che riescano a ‘liberare’ le forze vive della città.
m.s.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version