Luci, Natale in austerity

Non c’è stato accordo tra l’ente e i commercianti

 

BASTIA UMBRA (a.g.) – Natale 2007? Ricco di atmosfera, povero di luci. La scelta dell’amministrazione per la gestione degli addobbi di quest’anno è stata coerente con le considerazioni e le critiche che spesso i cittadini hanno inoltrato durante gli anni precedenti: “Ma quanti soldi si spendono per l’estetica della città, forse inutilmente?”.
La risposta fino all’anno scorso contava 45.000 euro, mentre quest’anno la cifra si è abbassata a 17.000 euro. illuminate a festa saranno soltanto le piazze del centro e delle frazioni, sebbene il comune abbia continuato a investire nelle manifestazioni natalizie, organizzate a cura di assessorato alla cultura e cooperativa Atmo.
Viene spontaneo chiedersi cosa sia cambiato nelle scelte dell’amministrazione e il sindaco Lombardi spiega che: “Fino a tre anni fa il progetto del Natale
veniva condivisa da noi con la Confcommercio e la Confesercenti; anche quest’anno il Comune ha convocato la riunione per decidere sul da farsi, ma le associazioni di categoria hanno deciso di agire in modo autonomo, sostenendo che non sono le illuminazioni a fare buon gioco alle vendite e che i commercianti avrebbero preferito investire in altri tipologie di attività natalizie”.
In ballo ci sarebbero spot radiofonici e una tombola con premi in natura, che i presidenti Caccinelli e Serlupini avrebbero preferito come investimento di categoria di comune accordo con tutti i soci?
“Questo punto non è del tutto chiaro, dal momento che vari commercianti stanno telefonando in Comune per chiedere spiegazioni sulla parziale assenza degli addobbi luminosi”.