L’ex Grifone:«Grazie a Biavati E se arrivasse anche Papeschi…»
PERUGIA- «Ho una voglia matta di giocare e a Bastia se ne accorgeranno subito. Due anni da sogno al Perugia con altrettante promozioni. Il massimo per un perugino doc come Nicolò Luchini. Se proprio avesse dovuto scegliere però qualche partita in più l’avrebbe giocata, soprattutto lo scorso anno dove ha collezionato 11 presenze. Due anni, dopo il settore giovanile nel Perugia e la stagione in Eccellenza alla Grifo-PonteTorgiano, che gli sono serviti per capire che, a 23 anni, nei professionisti può starci anche lui. «E vorrei tomarci – spiega Luchini – per farlo però ho bisogno di giocare con continuità e su livelli importanti dopo le ultime due stagioni che mi hanno lasciato ricordi indelebili e amicizie importanti come quella con Benedetti. Quest’ estate ci siamo fatti il giro delle capitali europee insieme. Un contratto all’estero? Si vede che non ce la siamo cavata abbastanza bene con la lingua… Battute a parte, ho scelto Bastia perché qui c’è tutto per far bene».
Dopo aver chiuso ieri il ritiro con il Milazzo «grazie alla società ma non c’erano le condizioni perché restassi» Luchini domani svolgerà il primo allenamento agli ordini di Scarfone. «E non vedo l’ora. Lasciatemi ringraziare il notaio Mario Biavati che ho conosciuto nei due anni a Perugia. E stato lui il vero artefice della trattativa. Mi ha corteggiato a lungo e alla fine mi ha convinto. Tolti per ovvi motivi i club che sono fra i professionisti, credo che non ci sia in Umbria una tifoseria come quella di Bastia. Senza dimenticare che la rosa è molto competitiva: ritroverò Rocchi che ha giocato con me a Perugia e gente come Battistelli, Urbanelli. Sarò disponibile già per la sfida di Coppa di domenica contro il Todi? Vedremo cosa diranno il mister e la società. Io sono adisposizione carico come non mai».Fra l’altro sarà una bella sfida in casa Luchini con tuo fratello Matteo che ha firmato per il Casacastalda.
«Ci troveremo di fronte alla terza giornata. Mi ha subito telefonato lunedì appena usciti i calendari. Chi è più forte? Lui fa un ruolo diverso e non aggiungo altro… Ritroverò anche Mani e Goretti. La serie D con tutte queste umbre è proprio un bel campionato, scendere di categoria non è un problema». Chissà se questo discorso può valere anche per qualche altro ex Grifone in attesa di una chiamata. «C’è stato un sondaggio per Pupeschi e anche io l’ho contattato. Farebbe benissimo a venire qui, almeno fino a dicembre per giocarsi le sue carte e aspettare una chiamata dai pro. Bastia è una grande piazza in un grande campionato. Io non vedo l’ora di iniziare…».
di NICOLA AGOSTINI
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