Il personaggio. Il campione di body building difenderà i colori azzurri in Olanda nella categoria dei super massimi
BASTIA UMBRA – La categoria è quella dei super massimi, oltre i 100 kg, la disciplina è quella del body building. Dopo aver archiviato con un settimo posto l’ultima edizione dei Campionati Europei di Belgrado, Marco Lucacci si prepara a vivere l’ennesima stagione agonistica con rinnovato spirito e voglia di affermarsi. A maggio in Olanda l’atleta di origine bastiola difenderà i colori azzurri per l’ennesima volta in una competizione continentale. La preparazione per arrivare al top della condizione è durissima ma per lui che di stagioni ne ha tante sulle spalle non c’è alcun problema. “Il nostro è uno sport particolare – esordisce Lucacci – si comincia ad avere risultati tra i 35 ed i 45 anni, ci vogliono almeno 15-20 anni di allenamento alle spalle per emergere”. Si capisce che di rinunce ne ha fatte già tante il campione umbro che nel 2002 si è laureato Mister Italia e nel 2005 e nel 2006 ha vinto i Giochi del Mediterraneo, ma, come dice lui stesso, gli stimoli sono ancora forti. “E’ la passione che ci spinge, nel mondo sono appena una decina quelli che possono permettersi di fare i professionisti e quasi tutti sono americani, una terra dove questa disciplina ha radici e sviluppi ben più profondi”. E’ per questo che nelle passate settimane l’atleta trentanovenne è stato negli Stati Uniti, primo passo della programmazione che ha come obiettivi del 2010 i Campionati Europei e quelli Mondiali. “Mi reco spesso negli Usa per aggiornarmi sulle metodiche di allenamento ma anche sulla nutrizione ed integrazione, se vuoi competere ai massimi livelli devi essere sempre al corrente delle novità. Nel mio ultimo viaggio ho acquistato tutta una serie di macchinari all’avanguardia per potermi avvalere dei migliori ritrovati ed allenarmi nella maniera migliore possibile”. Grande attenzione per l’allenamento e per la nutrizione, tanto che da tempo ha avviato una palestra, il Vitamin’s Fitness, ed ha aperto un negozio, il Vitamin’s. “In palestra ho scelto di fare il personal trainer per seguire esclusivamente gente motivata, ma per migliorare ci vuole anche attenzione per l’alimentazione”. La speranza è che i grandi sacrifici vengano ripagati con un risultato importante.
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