Lotta tra assessori, difficile mediazione

Antonini si presenta in giunta in un clima glaciale

BASTIA UMBRA – Una seduta di giunta imbarazzante quella che si è tenuta ieri pomeriggio in municipio. L’assessore all’Urbanistica, Giorgio Antonini, era regolarmente al suo posto, smentendo le voci di corridoio che lo volevano privo delle deleghe, in seguito a una decisione del sindaco Francesco Lombardi; stessa smentita è stata confermata per cio che riguarda le dimissioni, che Antonini, a differenza del responsabile del settore urbanistica Bruno Broccolo, a oggi non ha mai presentato. Confermata la riunione che si è svolta a Perugia martedì tra la segretaria regionale del Partito democratico, Maria Pia
Bruscolotti e il sindaco Lombardi; in quel caso l’assessore all’urbanistica era assente e, come tutti gli altri componenti di giunta, ha atteso fino a tarda sera l’esito dell’incontro. Esito che per ora rimane non risolutivo e che semplicemente fissa la posizione del primo cittadino in qualità di garante delle scelte politiche che la giunta ha attuato fino ad ora e fortemente intenzionata ad attuare anche nel prossimo futuro. Quindi la richiesta che Antonini ha inoltrato qualche giorno fa all’ufficio del sindaco, chiedendo più autonomia rispetto all’onnipresenza degli assessori Moreno Marchi (Lavori pubblici) e Andrea Tabarrini (Commercio e sviluppo economico), sembra non essere stata accettata. Quello che deriverà dal no del sindaco Lombardi è ancora tutto da vedere. Secondo le ipotesi più gettonate, potrebbe concretizzarsi con le dimissioni da parte dell’assessore Antonini, o con il ritiro delle deleghe da parte del primo cittadino. L’iniziativa dell’incontro che si è svolto martedì pomeriggio è stata sollecitata dall’onorevole Bocci che, venuto a conoscenza della tesa vicenda urbanistica bastiola, ha incaricato la neo eletta Bruscolotti di seguire da vicino la vicenda.
Alberta Gattucci

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