BASTIA UMBRA L’opposizione non ci sta a essere definita “sterile e faziosa” e per questo respinge le critiche di sindaco e giunta, che avevano bacchettato la minoranza per essersi astenuta su un emendamento che abbassava le tariffe delle mense scolastiche. Per questo Pd, Lega e Movimento 5 Stelle, nonché il gruppo misto, ricordano che “è trascorso un anno e mezzo di consiliatura di un’amministrazione inconcludente rispetto alle reali problematiche presenti nella comunità ma, a loro modo di vedere, con un’opposizione consiliare faziosa. La giunta Lungarotti deve ancora far vedere di che cosa è capace quanto ad opere da realizzare e progetti da avviare che lascino un segno del suo passaggio storico, al di là delle troppe buone intenzioni. Votare contro il bilancio annuale e i suoi emendamenti significa respingere di fatto le politiche e le azioni che caratterizzano l’amministrazione nel suo complesso. Noi dobbiamo giocoforza adeguarci
al ruolo di comprimari, tuttavia non vogliamo mai dimenticare l’ascolto di coloro che ci hanno dato fiducia 20 mesi fa, svolgendo con attenzione la nostra importante funzione di amministratori della legittimità degli atti e osservatori critici dell’efficacia dell’azione amministrativa che è, essa sì, molto sterile, faziosa e inconcludente”.
F.P.

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