BASTIA
PENSARE che gli interventi sulla viabilità possano essere a tutti graditi è una pia illusione, soprattutto quando insistono in un’area complessa come il centro storico. La levata di scudi dei residenti e dei commercianti contro il progetto, presentato in pubblica assemblea, sulla riqualificazione di via Veneto sembra aver sorpreso il sindaco Francesco Lombardi che subito replica ricordando che l’amministrazione comunale tiene conto dei suggerimenti dei cittadini e delle esigenze dei commercianti. «A testimonianza di ciò — spiega — si sta velocemente rielaborando una proposta di riordino e riqualificazione che ingloba le osservazioni dichiarate durante l’assemblea pubblica alla quale sono intervenuti i proprietari degli esercizi commerciali ed anche i residenti delle abitazioni che insistono sulla via». A Lombardi, però, non basta aggiornare gli impegni e coglie l’occasione per bacchettare gli ‘ingrati’: «Continuare a lamentarsi non fa bene a nessuno, soprattutto in un momento come questo in cui l’amministrazione sta portando a termine iniziative importanti e tanto attese sulla riqualificazione del centro storico». E’ evidente il riferimento al progetto per il recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo, ma per ridare vita al centro storico occorre ben altro. Non solo interventi come la ripavimentazione di via Colomba Antonietti, di per sé encomiabile, ma un piano complessivo che sappia integrare l’antica ‘insula’ con il moderno centro urbano guardando con attenzione ai problemi di economicità e funzionalità.
m.s.
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