Bastia

Lombardi: candidatura possibile, impegno certo

Lettera aperta del direttore provinciale di Perugia della Cna

Gentile direttore,
trovo del tutto normale che i cittadini si appassionino al tema dei possibili candidati sindaci di Bastia Umbra, perché anche da questa scelta dipende il futuro di questo territorio. Per tale ragione, sarei contento di incontrare gli autori della lettera che avete ospitato due giorni fa, magari in pizzeria, per conoscerli e discutere insieme sul futuro di Bastia, argomento che, sono sicuro, ci appassiona almeno nelle aspettative ugualmente derivanti dall’amore per la nostra città. Visto che hanno scelto di interloquire dalle colonne di un giornale e che i lettori bastioli potrebbero essere disorientati, devo sottolineare che il sottoscritto non è un candidato, né ci sono stati pronunciamenti di organismi politici in questo senso. Vi è si, e non la nascondo, una mia forte attenzione alle questioni di Bastia, che in parte coincidono con il mio ruolo di dirigente provinciale di un’organizzazione d’impresa, ed in parte sono dovute al fatto di aver personalmente vissuto lo sviluppo di questo territorio negli ultimi venti anni, svolgendo, credo, un ruolo attivo. Non può dunque meravigliare, vestendo io i panni di dirigente provinciale e di bastiolo che ama la sua città, il mio impegno a creare per essa e per le imprese che qui garantiscono lavoro e ricchezza, ulteriori occasioni di crescita. Ed il consolidarsi dello sviluppo, conosciuto da Bastia Umbra negli ultimi anni dipende certamente anche dalla qualità dei soggetti che saranno chiamati ad amministrare questo territorio, dalla loro capacità di dialogare con la città nelle sue varie componenti sociali ed economiche, di rendere la pubblica amministrazione soggetto in grado di favorire e qualificare questo sviluppo, in un progetto condiviso da tutte le componenti della coalizione, che si integri con le esigenze dei territori limitrofi e coerentemente con le strategie regionali. E’ forse dentro questo quadro che con sempre maggiore insistenza cittadini, imprese, commercianti, operatori del terziario avanzato, mi sollecitano ad una candidatura per la quale, in questo momento, non posso assumere alcuna decisione. Anche se queste sollecitazioni, al di là della innegabile gratificazione personale, sono il segnale che la città vuole recuperare tutte le energie che possono portare un valore aggiunto in termini di competenza, esperienza, capacità di leggere la società nei suoi bisogni e nelle sue aspettative. Non vedo il nesso con le iniziative imprenditoriali in atto a Bastia, nelle quali sono impegnato nella mia qualità di dirigente/manager ad assistere le imprese coinvolte in tali progetti, importanti e di grande impatto urbanistico, il cui risultato finale sarà un nuovo polo di servizi pubblici e privati per la città, di alta qualità architettonica ed ambientale. Peraltro, il mio ruolo in tale operazione si può dire già concluso. Personalmente posso solo auspicare che l’individuazione dei possibili candidati avvenga all’interno di un dibattito aperto, democratico, nel rispetto delle regole, in cui prevalga sempre l’interesse della città e della sua comunità, tenendo nella giusta considerazione quella che è l’opinione della gente di Bastia. La fase che viviamo, di grande incertezza per i giovani, gli anziani, e per le famiglie nel loro complesso, ma anche per chi fa impresa, richiede uno sforzo in più per essere unitari e credibili nelle proposte da avanzare e nei progetti da costruire, che dovranno essere il risultato di un confronto forte con tutte le componenti cittadine. Da parte mia, come sanno bene i bastioli e gli imprenditori che mi conoscono da anni, ancorché impegnato in responsabilità provinciali e regionali all’interno della mia organizzazione ed in altre strutture economiche, posso assicurare che non smetterò comunque di dare il mio contributo, in termini diretti ed indiretti, a chiunque sarà seriamente impegnato nel governo della città.

FRANCESCO LOMBARDI

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