BASTIA UMBRA (a.g.) – Dopo le polemiche sollevate dal coordinatore comunale del Pdl, Francesco Fratellini, sull’Iscop, la tassa di scopo, il sindaco Francesco Lombardi ribadisce le ragioni della scelta. “Perché invece di inveire Fratellini non si pone il problema di essere una forza responsabile? Con quale credibilità queste compagini si presentano come “alternative” all’attuale governo della città? Conoscono solo la logica del pregiudizio, della faziosità e degli atteggiamenti pretestuosi”; così il primo cittadino commenta l’intervento del coordinatore del Pdl, aggiungendo la progettualità che giustificherebbe l’attivazione della tassa di scopo: “L’Iscop rappresenta un’opportunità che il Comune ha colto per realizzare alcune infrastrutture, comprese quelle scolastiche. La tassa di scopo non graverà sull’abitazione principale e su quelle in uso a parenti in linea retta di primo grado; inoltre la misura dell’aliquota è dello 0,5 per mille. Si tratta di un contributo di grande valore civico, che permetterà alle casse comunali di risparmiare una cifra considerevole, che andrebbe altrimenti a incidere sul bilancio, facendo comprimere le risorse destinate ai tanti servizi importanti. La somma da pagare si concretizza nella maggioranza dei casi in modici importi. Riteniamo che questa cifra sia un atto di corresponsabilità e trasparenza, con un obiettivo preciso: realizzare infrastrutture utilizzate da tutti, come lo sono, appunto, le scuole o il teatro di Sant’Angelo. Bastia Umbra apprezza la qualità, gli obiettivi legati a questi interventi e saprà giudicare al momento opportuno”.
Articolo in PDF:
