I fatti risalgono al 7 gennaio. Coinvolte almeno 6 persone, una di loro è anche ricorsa alle cure sanitarie
Polizia Provvedimenti analoghi sono stati già adottati in passato
Movida violenta Serie di episodi simili negli ultimi anni nel territorio
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Una rissa tra almeno sei persone e con un ferito “certificato” ha portato all’ennesima chiusura di un locale di Bastia Umbra già destinatario di provvedimenti analoghi.La polizia di Stato del commissariato di Assisi, con decreto del Questore della provincia di Perugia, ha disposto la chiusura e la sospensione del locale per 30 giorni, ai sensi dell’ar ticolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.“Il provvedimento – si legge in una nota – è stato adottato in seguito ad una rissa verificatasi il 7 gennaio, con il coinvolgimento di almeno sei persone, una delle quali è ricorsa alle cure sanitarie”. L’immediato intervento degli agenti del commissariato di Assisi diretto dal vicequestore Francesca Di Luca “ha consentito sia di scongiurare che la situazione potesse ulteriormente degenerare, sia di poter effettuare una immediata acquisizione di tutti gli elementi utili a poter ricostruire quanto accaduto”. E visto l’allarme destato dall’episodio e il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, il questore Fausto Lamparelli ha disposto l’immediata chiusura del locale per un periodo di 30 giorni. Come detto non è il primo caso di “movida scatenata”.A giugno i carabinieri stavano indagando su un video rimbalzato di chat in chat in cui si sentivano insulti irriferibili e si vedevano calci, capelli tirati e botte da orbi tra due giovanissime “incitate” da alcune coetanee.Pochi giorni prima un 29enne albanese era finito in ospedale dopo essere stato picchiato da un gruppo di persone, poi allontanatesi, probabilmente in “risposta” a quanto avvenuto a Borgo I° Maggio nell’ottobre precedente, quando due cittadini albanesi e uno italiano avevano aggredito un moldavo, ricoverato con gravi lesioni personali e delle fratture alla mandibola. A settembre del 2022 una violenta rissa era scoppiata durante i festeggiamenti per il Palio di San Michele: alcuni ragazzi di origini albanesi avevano aggredito due persone. Ancora prima, nell’o ttobre del 2021, una rissa avvenuta in una discoteca bastiola aveva fatto segnare un bilancio di tre feriti lievi: a picchiarsi due gruppi di ragazzi (uno di stranieri e l’altro di giovani del posto) per un apprezzamento non gradito e problemi di parcheggio che era degenerato in una aggressione con calci, pugni, lanci di sassi e bottiglie di vetro rotte e con cinture, un machete e un coltellino. Ed è ancora vivo il ricordo di quanto successo nella prima estate del Covid, la morte di Filippo Limini fuori da una discoteca della zona.
