L’umbro Francesco Felici traccia un bilancio dell’anno che si conclude domani e guarda alle Olimpiadi negli Stati Uniti
L’atleta: “Ora sono all’University of Alabama, così posso conciliare studio e sport”
Il numero 94 al mondo “I Giochi di Parigi erano nel mirino ma la maturità mi ha preso tanto tempo”
Futuro Francesco Felici è uno dei talenti più cristallini dello sport umbro Classe 2005 il giovane tennista è uscito quest’anno dalle Superiori e ha iniziato una nuova avventura negli Stati Uniti a Toscaloosa in Alabama studia ingegneria aerospaziale e gioca a tennis
di Luca Bernardini
BASTIA UMBRA “Punto a qualificarmi per le Olimpiadi di Los Angeles 2028”. Francesco Felici, talento del wheelchair tennis made in Umbria, ha le idee chiare per il futuro. Anzi, chiarissime. Tant’è che il giovanissimo atleta è stato chiamato a trasferirsi negli Stati Uniti. Per Felici è infatti iniziata una nuova avventura nella terra a stelle e strisce, tra le vie d’acqua dell’Alabama.
Nello stato federato, il 19enne entra alla University of Alabama, college che diventerà la sua casa per i prossimi 4 anni. “Ad agosto ho iniziato i corsi di Ingegneria aerospaziale – ha raccontato Felici –Grazie all’università americana ho la possibilità di far conciliare lo studio con lo sport, fossi rimasto qua in Italia sarebbe stato quasi impossibile”. Ma come funziona la programmazione all’interno dell’università? A spiegarlo è proprio il giovane tennista: “Il primo semestre dell’anno (quindi i periodi più freddi) si svolgono i tornei individuali, mentre con l’arrivo della primavera vanno in scena le competizioni a squadre”. Un lavoro continuo per Felici, che in questo 2024 è riuscito a conquistare il titolo universitario, vincendo i campionati nazionali individuali in carrozzina a Waco, in Texas. Un successo arrivato contro Caidon Baxter, del college Michigan, in due set, con il punteggio di 6-3, 6-4. Un successo che però non vuole fermarsi qua. “Con il team siamo al lavoro per qualificarci ai prossimi Giochi nella città degli angeli”, ha affermato Felici, che cerchia così in rosso il 14 luglio 2028, data d’inizio del torneo dei cinque anelli.
Il giovane, numero 94 nel ranking mondiale Itf e secondo in Italia, ha poi affermato che “ad oggi la partecipazione a uno slam è molto difficile. Ora ci saranno gli Australian Open – ha spiegato – ma all’interno del tabellone entreranno solamente i primi 14 del mondo, più 2 wild card”. L’ultimo anno di Felici è stato pieno d’impegni, a partire dalla maturità, raggiunta al Convitto Nazionale Principe di Napoli di Assisi. Lo studio ha certamente fatto superare al giovane una tappa fondamentale per la vita, ma ne ha anche precluso la partecipazione ai Giochi di Parigi. “Ci abbiamo provato fino all’ultimo – ha raccontato Felici – ma la maturità mi ha preso tanto tempo e non sono riuscito a partecipare alle Olimpiadi in Francia, mio obiettivo da tempo”. Comunque Felici è più che soddisfatto dell’anno appena trascorso (“Sono migliorato molto, ma alla fine quello che conta di più è salire nel ranking”), ma sa che per raggiungere i suoi sogni deve continuare a lavorare. “Mi sento abbastanza forte nel gioco da fondo – ha affermato – Adesso con il team stiamo lavorando sull’aggressività, entrare in mezzo al campo con più sicurezza”. Ma ora, con le feste in arrivo, è tempo di riposo. E Felici ha deciso di passarle a casa, nella sua Bastia, dove rimarrà fino al 7 gennaio, giorno in cui inizierà a scrivere un altro capitolo della sua giovane ma più che promettente carriera.
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