Bastia

Lo svincolo è realtà

Ospedalicchio Dopo 5 anni di lavori e 10milioni di euro

Ieri taglio del nastro sulla statale “75”


BASTIA UMBRA – Il nastro inaugurale del nuovo svincolo della strada statale 75 è stato tagliato. Dopo cinque anni di lavori ripresi a più stralci, l’attesa di cittadini e imprenditori e 10 milioni di euro spesi, finalmente l’opera pubblica ha trovato il suo felice epilogo.
Questo sebbene il manto stradale dello svincolo vero e proprio dovrà ancora essere realizzato. Ieri mattina, a inaugurare l’opera pubblica, erano presenti e hanno preso la parola il sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, l’assessore regionale alle infrastrutture, Giuseppe Mascio, l’assessore provinciale alla viabilità, Riccardo Fioriti, e il dirigente Anas, Fausto Brugiole. In mezzo alla folla degli spettatori al taglio del nastro c’erano anche gli assessori bastioli Moreno Marchi, ai lavori pubblici, Andrea Tabarrini, allo sviluppo economico, Claudio Boccali, al bilancio, e Luigi Tardioli, al lavoro e alla formazione.
“Sono veramente soddisfatto di poter inaugurare questo svincolo – ha dichiarato il sindaco Lombardi – in vari momenti la realizzazione di quest’opera pubblica ha subito dei rallentamenti, facendomi a volte disperare di poter salutare questo giorno con la fascia da primo cittadino.
Invece oggi mi trovo qui a ringraziare quanti hanno lavorato alla realizzazione di questo progetto”.
“Opere di questo genere, realizzate con questa efficienza dovrebbero verificarsi all’ordine del giorno – ha commentato l’assessore provinciale Fioriti – soprattutto dal momento che lo staff della Provincia di Perugia particolarmente qualificato”. “Realizzare uno svincolo in prossimità della frazione di Ospedalicchio e in linea con la forte crescita che si è esercitata negli ultimi anni su questo territorio -ha sottolineato l’assessore regionale Mascio – ora i prossimi passi strategici da compiere sono relativi al potenziamento dell’aeroporto di Sant’Egidio, che è destinato a acquisire un rilievo internazionale, e alla realizzazione della Perugia-Ancona entro il 2012”.
Insomma, l’opera pubblica è stata salutata con gioia e con numerosi buoni propositi.
Anche il capogruppo dell’Udc, Antonio Lunghi, che partecipa al consiglio comunale di Assisi, esprime la sua opinione: “Sarà opportuno che all’apertura dello svincolo segua la realizzazione delle infrastrutture lungo la 408 assisana, per la valorizzazione dell’aeroporto di Sant’Egidio, ma anche per lo sviluppo della zona industriale della frazione assisana di Petrignano”. “L’amministrazione comunale di Assisi e la Provincia di Perugia si devono adoperare per questo”.
Alberta Gattucci

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