PROMOZIONE
Se in questa prima parte di campionato abbiamo compreso che lo Spoleto calcio è stato costruito per vincere il campionato, abbiamo anche capito che le squadre di Bastia non portano bene allo Spoleto stesso. La sconfitta in ottobre contro l’Athletic di Bastia però potrebbe pesare di più, visto le 15 posizioni di differenza. Come preannunciato, la sfida contro il Bastia calcio di domenica invece era una partita dura. Una sconfitta meritata. Ora lo Spoleto deve pensare a chiudere il girone da campione d’inverno. Per lo Spoleto è la terza sconfitta, nessun campanello d’allarme, ma i due scontri diretti persi contro Terni FC e appunto Bastia devono far riflettere. Allo Spoleto manca qualcosa per poter fare il salto di qualità, probabilmente a differenza delle altre squadre in vetta ha una rosa meno lunga. La squadra meno battuta del campionato ha un nome: Clitunno (una sola sconfitta). Inaspettatamente la squadra campellina, costruita senza grosse pretese è terza ma con tanti rammarichi: cinque pareggi ed il derby con lo Spoleto perso in superiorità numerica all’ultimo minuto. Dovrà lottare ancora di più la Ducato per centrare l’obiettivo play off. Il Bastia reduce dalla vittoria contro lo Spoleto è arrivato e non ne vuole sapere di ritornare nel mezzo della classifica. Domenica la squadra di Di Tanna non è riuscita a vincere lo scontro diretto contro la Vis Foligno, pur giocando meglio. Ora la Ducato è quinta a quota 25 con il vantaggio di un punto su AMC e Vis. Nella lotta ai playoff rientrano però di diritto almeno altre due squadre: Campitello (23pt) e San Venanzo (22pt). Classifica spezzata in due: nella parte inferiore si trova la Superga con 13 punti, gli stessi di Amerina, Sporting, Bevagna e Todi. Penultima, in zona retrocessione diretta c’è l’Athletic Bastia (11pt). Situazione caotica, la lotta alla salvezza sarà durissima, 6/7 squadre lotteranno per non fare i playout.
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