Non si placano le polemiche sorte durante il Palio de San Michele
BASTIA UMBRA – Il Rione Sant’Angelo contesta formalmente l’esito della Lizza 2014, svoltasi come ogni anno nel corso del Palio de San Michele.
La valutazione in base alla quale al rione è stato assegnato il quarto posto «è apparsa – scrivono i ricorrenti – immediatamente irregolare e per questa ragione si era chiesto, formalmente, il parere Fidal. Oggi, acquisita anche l’opinione Fidal che non fuga certo i dubbi iniziali, il Rione Sant’Angelo rende noto a tutti che ha ufficialmente presentato ricorso all’Ente Palio nei confronti del verdetto del Palio de San Michele edizione 2014».
Ma vediamo come sono andate le cose. li vincitore 2014 del Palio de San Michele è il rione San Rocco. li 28 settembre, infatti, la sfida decisiva della Lizza è stata vinta dal Rione dei verdi per la squalifica di Sant’Angelo, che, dopo aver ottenuto solo piazzamenti per 35 anni, in questa edizione ha di fatto sfiorato con un dito l’ impresa della vittoria senza riuscire ad aggiudicarsela.
Le polemiche sono scoppiate fin da subito. Al momento dell’arrivo, tutti e quattro i rioni si trovavano racchiusi in IO metri, al fotofinish è apparsa abbastanza chiara la vittoria del rione Sant’Angelo. Ma, proprio mentre i rionali gialli stavano festeggiando, è giunta la comunicazione che i giudici avevano accolto il ricorso del Rione San Rocco. Il “popolo giallo” ha dovuto, quindi, sorbirsi l’amaro della sconfitta, dopo aver assaggiato concretamente la vittoria dopo tanto tempo. La squalifica di Sant’Angelo è stata causata dalle immagini televisive e fotografiche di Fapfoto che avrebbero testimoniato la “scorrettezza” del rionale Marco Degli Esposti, ultimo frazionista dei gialli, che si è “tuffato” verso il traguardo e per questo, ai sensi del regolamento Fidal, è stato squalificato per non aver completamente superato la linea d’arrivo. Ora, però, tutto si rimette in discussione.