Amministrative Direttivo comunale fino a tarda serata per decidere i sedici nomi
di LUCIO FONTANA
ASSISI – Se ci si è fatti del male sulla scelta del candidato a sindaco,durante le primarie di coalizione, perché non continuare anche nella composizione della lista? L’interrogativo autolesionista sembra essere stato fatto proprio dal Pd di Assisi che ieri, fino a tarda serata,si è ritrovato a discutere, non senza scintille, sulla composizione della lista.La situazione è la seguente:alla grande corsa per entrare si è sostituito il rifiuto generalizzato per restare alla finestre e non metterci la faccia. Alla fine l’unica certezza sembra essere l’entrata in campo di Dina Bugiantelli che rapprersenterebbe l’area ex Margherita. Abbastanza certa sembra essere l’esclusione del consigliere comunale Edo Romoli, su cui la candidata a sindaco sconfitta alle primarie, Claudia Travicelli,ha posto un veto.A proposito di Travicelli: per tutta la giornata si sono rincorse voci circa la minaccia di non presentarsi come capolista, se in lista fossero state inserite persone da lei giudicate poco impegnate nel corso della campagna elettorale per le primarie di coalizione. Solo illazioni fatte circolare ad arte? Possibile,ma nel clima di sospetti e veleni in cui si muove il Pd assisiate da ormai diversi mesi, nulla può darsi per scontato.Oggi se saprà di più. E con maggiore certezza. Una cosa è certa: nel Pd, siamo al litigio continuo.