Il sindaco Ansideri rassicura: “Le prossime opere saranno finanziate senza tassa di scopo”
BASTIA UMBRA – E’ arrivato in quest giorni nelle case dei cittadini di Bastia l’avviso per il pagamento dell’Iscop, l’imposta di scopo istituita nel 2008 dall’amministra zione del sindaco Lombardi per finanziare alcune opere pubbliche; in particolare la rea lizzazione del refettorio scuola materna d via Pascoli, l’ampliamento scuola elementa re Umberto Fifi di Costano, la realizzazione Scuola elementare di XXV Aprile e la ri strutturazione e il recupero funzionale dell’ex chiesa di Sant’Angelo. L’avviso arri vato per posta ha allertato alcuni cittadini residenti nel Comune che, ricordando l’impegno del sindaco Ansideri in campagna elettorale di cancellare l’Iscop, si sono recati negli uffici comunali per chiedere chiarimenti. La prossima rata per la seconda annualità, che dovrà essere pagata entro il 16 dicembre prossimo, riguarda l’anno 2009, messa a bilancio nel preventivo approvato dalla precedente amministrazione comunale. La cancellazione è, quindi, impossibile e non poteva essere effettuata.
“L’intenzione di eliminare questa imposta, che appariva ed è incongrua, perché copre interventi già previsti nel programma amministrativo del Comune e non opere straordinarie ed impreviste – spiega il Sindaco Stefano Ansideri – rimane un impegno che intendo onorare. L’eliminazione potrà concretizzarsi soltanto dopo il pagamento della rata 2010, in quanto due delle opere inserite nel piano di finanziamento Iscop sono state eseguite e, necessariamente, dovrà essere rispettato l’impegno finanziario ad esse relativo. Voglio, comunque, tranquillizzare i cittadini, confermando che per le opere già previste troveremo altre risorse finanziarie”.