COMUNICATO STAMPA
Presto nuove regole sugli allevamenti zootecnici
Come al solito i dirigenti del Pd di Bastia non hanno coscienza e conoscenza delle questioni sul tappeto e nel caso inquinamento forniscono informazioni errate e fuorvianti.
Il Sindaco Stefano Ansideri respinge le accuse e ricorda che l’autorizzazione rilasciata ad un imprenditore lo scorso giugno per la riapertura di un allevamento di suini è stato un ‘atto dovuto’. Dovuto perché conforme alla normativa vigente in materia e come risposta dovuta alla richiesta dell’allevatore che ha indicato le modalità di smaltimento dei reflui zootecnici mediante autobotti da conferire in un impianto nel Comune di Assisi. L’autorizzazione, inoltre, è stata rilasciata con il parere favorevole dell’Arpa (Agenzia regionale per l’ambiente), organo preposto al controllo e alla disciplina in materia ambientale.
“Questa Amministrazione ha ben presente e segue costantemente il problema degli allevamenti zootecnici – sottolinea Ansideri -. Problema che è stato al centro di una riunione, prima di ferragosto, con i residenti della frazione di Costano. Dall’incontro è emerso che le promesse ai cittadini di regolamentare la materia da parte delle precedenti amministrazioni comunali non hanno trovato mai soluzione positiva. Si tratta di un problema complesso per sua natura e complicato dal fatto che l’attività zootecnica qui a Bastia e in particolare a Costano ha rappresentato molto nell’economia locale. E’ un tema, quindi, che merita approfondimento prima di cancellare un’attività che per secoli ha caratterizzato il nostro territorio. L’impegno che ho assunto con i cittadini – conclude il Sindaco – è di fissare un nuovo incontro dopo le ferie per esaminare l’argomento e dare al settore una risposta valida e duratura”.
Quanto alla problematica dei pozzi inquinati sollevata nello stesso contesto dal coordinatore Pd Nicolò Violini, vorremmo dargli un consiglio e ricordargli che la sua materia è la fisica e di tenersi, invece, lontano dalla chimica. Ha commesso, infatti, un grave errore confondendo la fonte dei recenti inquinamenti delle acque dei pozzi dovute al ‘tetracloroetilene’ molto diversa dalle sostanze prodotte negli allevamenti di suini, che hanno determinato a suo tempo l’inquinamento delle acque sotterranee.
Bastia Umbra, 26 agosto 2010
Ufficio Stampa del Sindaco
Sapete chi ha rilasciato il parere dell’Arpa?
ce lo dica lei sig. Pluto…..
Caro gb dai suoi interventi sembra che lei conosca sempre la verità o quanto meno le verità nascoste, invece di prendere in giro e fare commenti ……. ci chiarisca con le sue verità.
forse è un amministratore o qualcuno vicino?
Certo che appioppare ad altri le responsabilità proprie per colpe del passato è veramente puerile. Forse ci si è dimenticati troppo presto di quell’assessore che appena entrato in giunta è subito dovuto uscire per entrare in una stanza dove si vedeva il sole a quadretti????? Chi faceva i prelivi nella zona per conto dell’ASL e dell’ARPA????? Nessuno ricorda più?????
@Tarzan: è propio il contrario caro Tarzan… non lo sò davvero vorrei saperlo….. e visto che si fà riferimento ad una persona, ricordo a Gatto Silvstro che tutti sono tornati al propio posto di lavoro… e allora cosa vuol dire? a sputare veleno si fà presto ma poi forse bisogna pentirsene….