Bastia

L’Imposta di Scopo (ISCOP) sarà cancellata dal 2011

COMUNICATO STAMPA 5 novembre 2009
Il Sindaco Ansideri: “Teniamo fede agli impegni assunti con gli elettori”

E’ arrivato in questi giorni nelle case dei cittadini di Bastia l’avviso per il pagamento dell’ISCOP, l’imposta di scopo istituita nel 2008 dall’Amministrazione del Sindaco Lombardi per finanziare alcune opere pubbliche; in particolare la realizzazione del refettorio scuola materna di via Pascoli, l’ampliamento scuola elementare Umberto Fifi di Costano, la realizzazione Scuola elementare di XXV Aprile e la ristrutturazione e il recupero funzionale dell’ex chiesa di Sant’Angelo.  L’avviso arrivato per posta ha allertato alcuni cittadini residenti nel Comune che,  ricordando l’impegno del sindaco Ansideri in campagna elettorale di cancellare l’ISCOP,  si sono recati negli uffici comunali per chiedere chiarimenti. La prossima rata per la seconda annualità, che dovrà essere pagata entro il 16 dicembre prossimo, riguarda l’anno 2009, messa a bilancio nel preventivo approvato dalla precedente amministrazione comunale. La cancellazione è, quindi, impossibile e non poteva essere effettuata. “L’intenzione di eliminare questa imposta, che appariva ed è incongrua, perché copre interventi già previsti nel programma amministrativo del Comune e non opere straordinarie ed impreviste – spiega il Sindaco Stefano Ansideri – rimane un impegno che intendo onorare. L’eliminazione potrà concretizzarsi soltanto dopo il pagamento della rata 2010, in quanto due delle opere inserite nel piano di finanziamento Iscop (refettorio Scuola Materna di Via Pascoli ed ampliamento della Scuola Elementare di Via Trentino) sono state eseguite e, necessariamente, dovrà essere rispettato l’impegno finanziario ad esse relativo. Voglio, comunque, tranquillizzare i cittadini, confermando che per le opere già previste (Scuola Elementare di XXV Aprile e recupero funzionale della ex Chiesa di S. Angelo) troveremo altre risorse finanziarie”.
Ufficio Stampa del Sindaco

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