L’identikit del candidato Pd

Il rinvio della presentazione di Ricci ha già scatenato una ridda di voci
Borgognoni: “Dovrà essere radicato sul territorio e prestigioso per rilanciare la città a tutti i livelli”. Da domani gli incontri
ASSISI – (fla.pag.) “La candidatura di Ricci è un fatto scontato, non richiederebbe alcun commento se non per la ragione che non è scontato e anzi parla da solo il ritardo con cui è stata annunciata”: è il commento del coordinatore politico del Partito democratico di Assisi, Mariano Borgognoni, che aggiunge come questo ritardo potrebbe essere spiegato con il fatto che “la debolezza della sindacatura Ricci è stata più volte sottolineata anche dal suo vice Giorgio Bartolini”. Per Borgognoni, “la probabile presentazione agli elettori di due candidati della destra è l’immagine fin troppo eloquente di un fallimento politico clamoroso, che rafforza la responsabilità del Pd, come forza politica fondamentale del centrosinistra, e di tutti coloro che per cinque anni si sono opposti in consiglio comunale all’attuale sindaco. Abbiamo troppo rispetto per la politica – l’affondo di Borgognoni all’Udc – per immaginare che chi è stato contro Ricci in consiglio possa stare con lui in campagna elettorale”. Già da domani cominceranno quindi gli incontri con le altre forze politiche “per costruire anche con le forze economiche, culturali e associative un programma molto semplice e chiaro per un’alternativa democratica e civica che possa andare anche oltre i confini del centro sinistra. Per questo – conclude Borgognoni – bisogna scegliere presto e bene, se necessario con le primarie, una forte candidatura civica a sindaco di Assisi, espressione del suo territorio, che abbia la capacità, la forza, il radicamento e il prestigio per affrontare le emergenze e rilanciare atutti i livelli il ruolo della città”. E intanto, si apre un piccolo giallo: nella tarda serata di lunedì il sindaco ha mandato una nota per comunicare agli organi di stampa che causa una concomitante conferenza stampa al Sacro Convento – l’iniziativa “Carismi in comunione” – una giornata all’insegna dell’incontro tra movimenti ecclesiali e famiglie religiose organizzata dalla diocesi di Assisi, assieme alle Famiglie francescane dell’Umbria, l’Usmi e la Cism dell’Umbria e il Movimento dei focolari della zona Toscana-Umbria – la conferenza stampa di presentazione per la sua candidatura prevista per sabato prossimo è rinviata a data da destinarsi, che verrà comunicata. Uno stop per evitare sovrapposizioni con altri eventi e trovare un nuovo giorno libero che stia bene a tutti i sostenitori, o un disco rosso arrivato da Perugia? La dietrologia, su questo punto, impazza.

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