Oltre un centinaio di persone hanno affollato il centro San Michele con la volontà di essere diretti protagonisti
Intervenuti anche Ansideri e Fratellini
BASTIA UMBRA Più di un centinaio di persone hanno affollato la sala del centro San Michele dove l’associazione ‘Libere frequenze’ si è presentata alla città. Il partecipato incontro siè svolto nella serata di mercoledì scorso, attirando molti curiosi dai territori di Bastia e Assisi e richiamando l’attenzione di alcuni politici locali, tra cui il sindaco Ansideri e l’assessore Fratellini.Un “laboratorio di idee e proposte per il territorio” che si rivolge ai
“delusi dalla politica” del comprensorio che “hanno bisogno e voglia di parlare, discutere e vivere la politica”. E’ con queste finalità, spiega il presidente Francesco Balducci, che l’associazione ‘Libere frequenze’ intende ripartire dalla società civile per affrancarela politica dal controllo dei partiti. “La crisi di rappresentatività – spiega l’associazione – può trovare risposte senza passare per il populismo e il totale rigetto degli strumenti politici,ponendo anzi un freno alla loro degenerazione”. Ciò è però possibile solo se “i cittadini sono disposti a smettere di stare a guardare e metterci la faccia per entrare da protagonisti nell’agorà pubblica”. Proposte di rinnovamento per ‘rottamare’ la vecchia politica, sulla scia dei comitati locali per Renzi nati in occasione delle primarie del centrosinistra, e di cui sarà interessante seguire la prossima evoluzione in vista della partita elettorale che a Bastia si giocherà nel 2014.
Sa. Cap.