Leroy Merlin, parte il cantiere

BASTIA UMBRA – Condivisione del sapere, del potere e dell’avere. Svelata la formula vincente con cui Riccardo Ciralli, oggi direttore dello sviluppo aziendale nel centro-sud Italia, ha visto la Leroy Merlin mietere successi in tutta la nazione e che, è certo, farà anche il bene della realtà occupazionale bastiola. Questa la sintesi massima della conferenza stampa con cui ieri mattina, presso la sala consiliare del municipio bastiolo, è stato presentato il progetto che vedrà la catena di distribuzione di bricolage collocarsi presso la zona industriale della frazione di Ospedalicchio. A presentare il progetto erano presenti il sindaco, Francesco Lombardi, il vice sindaco, nonché assessore alle politiche sociali, Nadia Cesaretti, l’assessore allo sviluppo economico e al commercio, Andrea Tabarrini, Massimo Garinelli, dell’Italcostruzioni S.p.a., e i vertici della Leroy Merlin Italia. “Dopo tanto e complesso lavoro di diplomazia politica, si chiude un percorso che ha avuto inizio un anno e mezzo fa” ha raccontato l’assessore Tabarrini “entro il mese di marzo il consiglio comunale approverà in modo definitivo la pratica e l’Italcostruzioni avrà quindi il permesso di procedere alla realizzazione del cantiere”. Si accinge a evolvere quindi la realtà commerciale di Bastia Umbra e, per l’occasione, anche i servizi legati alla zona industriale di Ospedalicchio godranno di alcuni interventi migliorativi. Infatti, come già annunciato dal primo cittadinino durante il consiglio comunale del 27 febbraio, il nuovo svincolo dalla strada statale 75 verrà inaugurato mercoledì 12 marzo e a questa altezza verrà realizzata una rotatoria di 50 metri di diametro esterno, soprattutto per snellire la circolazione dei mezzi pesanti, ma anche per condurre al complesso della Leroy Merlin. L’edificio sarà monopiano, con un’altezza massima di 9 metri. Ma i dati che risultano più interessanti per i cittadini sono ovviamente quelli relativi alla capacità e alla qualità occupazionale che si prospettano a breve termine. “Il gruppo Leroy Merlin, che poi fa parte della grande famiglia Adeo, solo in Italia registra un fatturato pari a 398 milioni di euro” ha dichiarato il direttore Ciralli “conta 2.500 collaboratori di età media compresa tra i 30 e i 32 anni, con un tura over che si aggira intorno al 2%; dati paragonabili solo con realtà Ikea, per fare un esempio. Pur rimanendo un sistema aziendale, il nostro offre al dipendente l’opportunità di essere imprenditore per ciò che riguarda le proprie responsabilità e di essere quindi premiato dal cosi detto premio di progresso”.
Alberta Gattucci