Bastia

Legambiente all’attacco sul nuovo piano regolatore

Criticata la scelta di costruire per oltre un milione di metri cubi
ASSISI – Legambiente ed Emidio Fioroni della lista Bartolini contro il piano regolatore di Assisi e relative osservazioni. L’associazione ambientalista, in particolare, condivide la battaglia dei cittadini della zona dei Castelli, la cui osservazione per evitare che una zona agricola di pregio diventasse edificabile è stata bocciata dalla massima assise. “Una scelta priva di qualsiasi giustificazione, che viola la normativa regionale secondo cui qualsiasi nuovo insediamento va previsto in continuità con l’edificato esistente o con l’edificato di progetto previsto dal piano regolatore vigente, utilizzando quindi zone già urbanizzate. Il nuovo prg – denuncia Legambiente – riverserà su un territorio con un vincolo paesaggistico totale 1.139.928 metri cubi di nuovi palazzi e villette, per questo ci appelliamo alla Provincia di Perugia, chiamata ad esaminare il documento, perché intervenga affinché blocchi questa nuova colata di cemento su un territorio unico per la sua valenza ambientale, storica e culturale, tanto da essere stato dichiarato patrimonio mondiale dall’Unesco”. Emidio Fioroni, candidato con la lista Bartolini, si chiede invece “perché Ricci non ammette che l’adozione del Prg è stata fatta solamente a scopo elettorale, e che la Provincia potrebbe non approvare quanto deliberato in fretta e furia? Ricci si vanta di aver esaminato tutte le 421 osservazioni: peccato che ha stralciato alcune osservazioni di proloco, comitati e associazioni che chiedevano la tutela del nostro territorio dall’edificazione selvaggia, approvando quelle di alcuni costruttori che chiedevano l’ampliamento delle aree residenziali in zona agricola”.

Corriere-2011-04-08-pag22

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