Bastia

L’educazione alimentare ha fatto il pieno

Oltre seimila persone hanno visitato la prima edizione di “Buono come il pane”
BASTlA UMBRA – Artigianato e cultura, ma anche educazione all’alimentazione. La prima edizione di “Buono come il Pane. Festival delle cose semplici” ha fatto l’en plein. Oltre 6.000 sono state le persone che domenica 25 maggio sono accorse presso piazza Mazzini per parte-cipare all’iniziativa organizzata da Con-fArtigianato Assisi/Bastia Umbra. Decine di gazebi hanno distribuito genuini assaggi a base di pane, un forno rigorosamente a legna ha dato pani caldi per tuffi il giorno e i negozi bastioli, che per l’occasione hanno effettuato l’apertura domenicale, non possono che dirsi sod-disfatti delle oltre 6.000 presenze. E poi, a sorpresa, in piazza sono arrivati i veri protagonisti della manifestazione: i panificatori. Per una volta, gli autori della bontà, che inizia il suo ciclo di produzione nelle ore notturne, sono usciti allo scoperto, ricevendo complimenti e ringraziamenti meritati. I magnifici otto erano Rossana Mela, Enrico Tonelli, Luigi Capannelli, Mauro Serenelli, Edoardo Nasini, Leonardo Barbarossa, Quinto Savioli e Eraldo Alunni. Importante anche il momento della premiazione del concorso scolastico “Pane: che bello, che buono”, che ha visto salire sul podio: al primo posto le classi V Ae VB della scuola primaria di Rivotorto dell’Istituto Comprensivo di Assisi; al secondo posto la classe IV B della scuola primaria “Don Bosco”; al terzo posto la classe V della scuola primaria “Sant’Antonio” di Assisi; al quarto posto le classi IV A e IV B della scuola primaria di Rivotorto dell’ istituto comprensivo di Assisi.

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