Bastia

Le scuole non previste nell’area ex Franchi

BASTIA UMBRA (al.ga.) – Ha vinto la scuola di pensiero del sindaco Ansideri. L’area da destinare alla realizzazione di un nuovo complesso scolastico è scomparsa dal piano attuativo d’iniziativa mista relativo al recupero dell’area Franchi. Tra le volumetrie previste, infatti, ci sono: 82.950 metri quadrati destinati al residenziale (con una proiezione di 800 abitanti), 50.000 metri quadrati di attrezzature e servizi privati (ovvero la social housing e una residenza per anziani con quaranta minialoggi e altrettante camere) e 41.000 metri quadrati per la realizzazione di attrezzature e servizi pubblici. Le scuole erano state inserite nella progettazione dell’area Franchi che era stata commissionata a Manuel Salgado, progettista portoghese, che aveva presentato il piano sotto il governo dell’ex giunta Lombardi; il provvedimento è sempre stato contestato dal centrodestra, che ha appoggiato il comitato per le scuole nell’area ex Deltafina e il comitato Mezzomiglio perchè il plesso scolastico venisse pensato da posizionare nell’area ex Giontella.

Corriere-2010-07-20-pag21

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