Cento standisti e 10.000 prodotti dal 19 al 21 febbraio occuperanno i due padiglioni di Umbriafiere
L’evento A porte aperte avrà anche una sessione dedicata alla cottura alla brace
di Rita Boini
BASTIA UMBRA L’Umbria diventa la capitale del gusto: dal 19 al 21 febbraio Umbriafiere a Bastia Umbra ospiterà i maggiori protagonisti italiani del settore horeca (alberghi, ristoranti e bar), diventando luogo di incontro tra professionalità e produzioni d’eccellenza. La manifestazione “A porte aperte” organizzata da Cancelloni food service, presentata ieri nel palazzo comunale di Bastia Umbra, porterà in fiera 100 espositori e 10.000 prodotti, a occupare due padiglioni e quattro aree. “Un evento di qualità sotto tutti i profili”, ha detto la sindaca Paola Lungarotti rimarcando come sia importante la manifestazione che verrà ospitata da Umbriafiere.Il presidente di Umbriafiere Stefano Ansideri ha sottolineato come l’evento sia in perfetta linea con il fatto che “è necessario valorizzare la nostra industria verde verso il turismo, a vantaggio delle eccellenze del territorio”. Fabio Cancelloni, presidente e amministratore delegato di Cancelloni food service, ha ricordato che l’evento, nato nel 1998 e che ha cadenza quadriennale, ospiterà chef di alto livello, in un’Umbria che a sua volta eccelle sempre più nel campo dell’acco glienza
e della ristorazione, come dimostrano le tante stelle Michelin assegnate alle realtà umbre quest ’anno. Chiara Cancelloni,responsabile del progetto “A porte aperte”, ha illustrato i format, tra cui la sezione dedicata ai very important chef, A porte aperte on fire, area dedicata alla cottura alla brace. In più aree ci saranno dedicate ai freschissimi (carne,pesce, frutta), al wine & beverage, allo street food, alla pasticceria salata, con degustazioni e anche musica. Michela Sciurpa, amministratore di Sviluppumbria, ha rimarcato che “queste iniziative sono l’orgoglio di questa azienda ma anche della nostra Regione che fa leva con forza su quello che è un settore importante per lo sviluppo economico come l’enogastronomia”. Simona Cancelloni, vicepresidente di Cancelloni food service ha parlato della vocazione sociale dell’azienda, fondata nel 1962, che verrà raccontata in uno spazio museale dedicato alla sua storia.
