I social network avranno un ruolo importante anche nella prossima campagna elettorale di primavera e quindi saranno molti i “condividi” sulle bacheche degli internauti. Ci ha colpito il post con uno stralcio dell’intervista rilasciata a www.terrenostre.info che è stato pubblicato sulla bacheca di molti bastioli che chiede lumi alla candidata del PD, dott.ssa Carosati, sui “giovani esodati”.
Ahahahah avoglia a dire che i comunisti non esistono più … vedete la falce e il martello ??
Sarà interessante vedere in campagna elettorale il confronto in diretta tra i vari candidati sindaci.
Si percepisce nell’ aere che questa giovin candidata a SINDACA ( il termine lo ha usato lei per inviare i suoi auguri di buone feste ai Bastioli ) è avanti ……… molto avanti ……… tanto avanti che ha già previsto una nuova categoria di lavoratori/disoccupati :
I GIOVANI ESODATI !
Ora , che dire …… speriamo che sia illuminata e preveda il futuro altrimenti ci sarebbe da paingere …… dal ridere.
ma che dice??
Ma che ne sa!… Basta che respira… e che è donna. Al resto ci penserà il puparo.
E questo candidato proverrebbe dalla società civile?
La sinistra trova solo elementi di apparato che all’apparato poi risponderanno ed è anche una presa in giro spacciarsi per società civile essendo dirigente sanitario pur essendo medico. Non vedo l’ora di leggere le liste: quanti saranno coloro che sono dipendenti di enti pubblici o società partecipate quali Comuni, Provincia, Università, Regione, Ferrovie, USL, Cesap, Umbra Acque, Telecom, Coop, ecc.
Basta andare a rileggersi quelle delle passate elezioni. Tutte persone bravissime e degnissime, per carità, ma sono poche quelle che senza la tradizionale “spintarella” avrebbero un posto di lavoro sicuro come quello. Pochi sono gli imprenditori che si mettono in lista. Meditate gente…meditate