Bastia

Le imprese chiedono energia

«Abbassare i costi e aumentare gli impianti di microgenerazione»


BASTIA UMBRA – C’erano oltre 300 imprenditori al convegno della Cna svoltosi venerdi e intitolato “Energia, territorio, ambiente: le opportunità per le Pmi”. Molti gli argomenti su cui si è dibattuto: dall’evoluzione dei mercati energetici alle tecniche innovative di risparmio energetico; dalla certificazione energetica degli edifici agli incentivi a favorire il risparmio. Tra gli ospiti Carlo Andrea Bollino, presidente Gestore dei servizi elettrici e Lamberto Bottini, assessore regionale all’ambiente. A fare gli onori di casa anche il sindaco della città Francesco Lombardi che ha invitato gli imprenditori “ad avere coraggio per competere ed innovare il sistema delle infrastrutture”. Nel corso del convegno si è discusso, inoltre, di politiche energetiche della regione dell’Umbria e dell’Italia, dei costi dell’energia, di opportunità, agevolazioni e contributi per le piccole e medie imprese in un contesto di mercato globalizzato e liberalizzato. “La riduzione dei costi energetici, la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del territorio per le piccole e medie imprese rappresentano delle priorità da non rimandare. L’alto costo dei prodotti energetici – ha ricordato Paolo Annetti direttore provinciale Cna di Perugia. – rappresenta una “tassa” sulla competitività delle imprese ed è un’emergenza da risolvere attraverso corrette scelte politiche e legislative in grado di indirizzare verso un uso razionale dell’energia e verso l’impiego di fonti rinnovabili. Oltretutto il processo di liberalizzazione del mercato energetico italiano non può ancora considerarsi del tutto completato, e ciò a discapito soprattutto delle Pmi penalizzate dalla scarsa diffusione dell’efficienza energetica e dell’utilizzo razionale di energia, dall’eccessiva pressione fiscale sulle forniture di energia, dai problemi legati all’economicità, sostenibilità e sicurezza dell’approvvigionamento, dalla posizione dominante di alcuni operatori sul mercato e dai maggiori costi dell’energia rispetto alla media europea”. Le strade nuove convincono la Cna. “La nostra ricetta per risolvere i problemi legati ai costi energetici e rilanciare la nostra competitività è legata alla necessità di favorire la diffusione degli impianti di generazione distribuita e di microgenerazione. Dare la possibilità alle piccole imprese di autoprodurre energia e di metterla in rete a costi sostenibili”, ha, infine, detto Roberto Giannangeli, servizio energia Cna.

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