Bastia

LE FOGNE QUESTE SCONOSCIUTE

Primo spigolo 2006

BASTIA UMBRA – Strano ma vero è considerato un fiore all’occhiello,dai responsabili provinciali della distribuzione dell’acqua,( ATO- UMBRA ACQUE) che in qualche modo sovrintendono,anche al controllo e ottimizzazione delle infrastrutture riguardanti fognature e rete idrica di numerosi comuni della provincia di Perugia.
Siamo stati benevolmente costretti, a far parte di tanta imperdibile organizzazione, certi che tale scelta ci avrebbe portato ad un mirabolante servizio di funzionalità e controllo del percorso delle acque bianche e nere, al limite della perfezione assoluta.
Secondo le loro considerazioni, rispetto alcuni comuni limitrofi, il nostro territorio comunale e stato considerato quello più valido, in quanto,le nostre condutture dell’acqua potabile e i nostri percorsi fognari, sono dal punto di vista delle caratteristiche e dimensione, ben distribuite e di buona qualità, da farci escludere dalle priorità di rifacimento e manutenzione straordinaria delle infrastrutture, che il nuovo soggetto di distribuzione servizi ha messo in programma.
Tanto è vero, che tutto è rimasto invariato Quale conoscitore del nostro territorio, faccio delle constatazioni in merito ad alcuni macroscopici problemi, che da troppo tempo sono sotto gli occhi di tutti e non vengono presi in considerazione, ne dagli addetti comunali,ne dal Super ente in oggetto….tutto bene?
Via S.Bartolo,oggetto di varie lamentele di cittadini ed interpellanze di consiglieri di opposizione (FI) quando piove,il sottopasso ferroviario e parte della via,nei pressi del centro sociale xxv aprile,si trasformormano in laghetti,in quanto a tutt’oggi le forazze delle fogne sono ostruite da terra e da varie pianticelle….tutto bene?
Piazza Mazzini, in particolare in estate, chi non ha goduto del fetore che esce dalle fogne che attraversano tutta la piazza e inebria l’aria, dalle forazze esce di tutto, oltre alla puzza,ratti,blatte e scarafaggi di ogni specie….tutto bene?
Via Firenze, strada storica,collegamento di grande importanza,dove tutti nell’arco della giornata,ci passano,almeno una volta; passa il tempo,il catrame aumenta, aumentano nuovi allacci alle condotte del’acqua e alle fognature. continuamente vengono fatti strappi d’asfalto per nuovi allacci,chi controlla cosa succede sotto l’asfalto.
Ma l’apoteosi è raggiunta, quando anche una pioggia di media entità, nel tratto davanti a ex lolli, come per incanto,si forma un lago per lo sci acquatico,tutti con vera enfasi passando si scatenano in un turbinio di fasci d’acqua….tutto bene?

GIA’ DETTO & RIDETTO

TUONA…
MACCHIE SCURE COMPAIONO QUA E LA..
POI SEMPRE PIU’NUMEROSE,
SEMPRE PIU’UMIDE..
PIOVE..
L’ACQUA SCENDE COPIOSA,SULL’ASFALTO
LE GOCCE AVVOLGONO LE AUTO CHE SFRECCIANO
AVANTI E INDIETRO, SULLA STRADA BAGNATA…
VIA FIRENZE SI ANIMA DI GENTE
CHE SI SPOSTA FRETTOLOSA AI LATI,
SUI MARCIAPIEDI,
EVITANDO IL PIU’POSSIBILE LE POZZANGHERE
CHE SI STANNO FORMANDO NUMEROSE,
NELLE ZONE SCONNESSE…
LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
E IL TRAFFICO SI FERMA PERCHE’SI CHIUDE
IL PASSAGGIO A LIVELLO…
ORA LE FOGNE COMINCIANO A NON RICEVERE
COMPLETAMENTE L’ACQUA,CHE STA AUMENTANDO,
SENSIBILMENTE DI VOLUME..
ORAMAI SFIORA IL BORDO DEI MARCIAPIEDI.
SONO SOLO PASSATI POCHI MINUTI…
FINALMENTE VIA FIRENZE,SI TRASFORMA,
ASSUME LA SUA VERA IDENTITA’.
L’ASFALTO COMINCIA A SCOMPARIRE,
SOTTO UNA COLTRE FLUIDA,
DI ACQUA E FANGO,FUORIUSCITO DALLE FOGNE
DI VIA S.ROCCO E VIA LENIN,
TUTTA LA GRANDE CURVA VIENE INVASA
E’DIVENTATA UN LAGO,INIZIA LO SPETTACOLO.
OGNI AUTO CHE PERCORRE LA CURVA
CREA UN VENTAGLIO SCHIUMOSO
CHE SI VERSA SUI MARCIAPIEDI…
GIOCHI D’ACQUA DI OGNI DIMENSIONE,
SPRUZZI PICCOLI DI UTILITARIE,
SPRUZZI MEDI DI AUTO FAMILIARI,
SPRUZZI GRANDI DI QUALCHE PULMAN
CHE IN TUTTA LA SU POTENZA
FA VOLARE AI LATI.
GRANDE GIOIA, PER CHI IN QUEL MOMENTO
CAMMINA FRETTOLOSO COPRENDOSI…
CON UN TIMIDO OMBRELLO… ED E’DOCCIA.!!!

Giuliano MONACCHIA

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