Paura fra la gente di Costano nel primo pomeriggio di ieri. C’è chi ha sentito anche un’esplosione
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA – Duecentosettantacinque metri quadrati di officina meccanica totalmente inagibili perché distrutta dalle fiamme: è il bilancio di un incendio che si è sviluppato nel primo pomeriggio di ieri in una officina per auto di Costano, dove è stata sentita anche una esplosione. Sconosciute al momento le cause dell’incendio, presumibilmente un corto circuito forse dovuto all’impianto fotovoltaico presente sul tetto della struttura. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia, nessuno è rimasto ferito, anche se le persone che vivono nella zona hanno avuto tanta paura per le fiamme e il fumo che si sono sprigionati dall’autofficina;preso d’assalto il centralino della centrale operativa del capoluogo. Quattro le squadre dei vigili del fuoco al lavoro, tre del comando centrale di Perugia,una del distaccamento di Assisi, con due autopompe a serbatoio, un’autobotte a pompae un’autoscala: le operazioni di spegnimento delle fiamme emessa in sicurezza della struttura,portate avanti da tredici caschi rossi tra gli uomini di Assisi e quelli di Perugia, sono andate avanti per circa tre ore. L’officina meccanica era chiusa per il ponte di Ferragosto e non è stato ancora possibile ricostruire le dinamiche dell’accaduto e individuare l’origine dell’incendio: sul posto una pattuglia dei carabinieri, le cui perizie andrannodi pari passo a quelle dei periti di parte. L’incendio non ha interessato – secondo i vigili del fuoco – le strutture e alle abitazioni vicine. I residenti sono stati allontanati dalle proprie abitazioni per una misura preventiva,ma subito dopo lo spegnimento dell’incendio sono potuti rientrare nelle rispettive abitazioni.Danneggiate invece le autovetture presenti all’interno dell’officina (che nei prossimi giorni sarà sottoposta a controlli ambientali., così come buona parte della struttura e il tetto): uniche cose a salvarsi, alcuni pannelli fotovoltaici posizionati nella parte del tetto non raggiunta dalle fiamme.
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